PRIMA DI PRENDERE LE MULTE, IL COMUNE DIA UNA SISTEMATA ALLE STRADE ED AI PARCHEGGI
di Roberto Lino pubblicato su "Momenti di vita locale del 10/06/2007
All'assessore all'urbanistica
Sulla base di quanto letto sul numero di Momenti del 1° Aprile 2007, riguardante l'articolo "Piano nazionale della sicurezza stradale", dal quale prendo atto della corposa presenza di proposte condivisibili, con tanto di righe in grassetto che, quasi sempre, attirano l'interesse del lettore. Si parla di prevenzione e si citano al riguardo istituzioni come l'Unione Europea e l'Organizzazione Mondiale della Sanità, e ci si sofferma su quattro punti:
- Sulla necessità di sensibilizzare la cittadinanza sulla sicurezza sulle strade
- sul rafforzare l'azione di prevenzione, controllo e repressione a livello locale
- sulla necessità di avviare campagne di sensibilizzazione
- ed infine e non meno importante sul miglioramento della rete infrastrutturale
Di tutte queste proposte, in corso c'è solamente quella riguardante "il rafforzamento dell'azione di prevenzione, controllo e repressione a livello locale" , cioè parliamo delle multe che attualmente la polizia municipale commina ai cittadini più distratti. A mio modo di vedere, credo che l'Amministrazione, prima di imporre ai cittadini ed automobilisti, il rigore sulle norme stradali e civiche, debba prima provvedere al riasetto delle strade ed ad intervenire su di esse aggiustandole, specie alcuni tratti, (come ad esempio il corso Margherita, il tratto prossimo all'ingresso al paese, oppure la via Imbornone, la quale è totalmente da rifare), e poi potrà imporre tutto il rigore che riterrà necessario. Sono passati due mesi da quell'articolo, di attuato c'è solo l'attivismo della Polizia Municipale, i quali stanno infierendo sull'intera cittadinanza con multe salate. Non dico che ciò serve solo per fare cassa e non sto contestando in sè, l'idea di far rispettare la Legge. Quello che chiedo all'Amministrazione è che prima di dare il via alla lotta al "parcheggio selvaggio", occorreva che il comune rendesse visibili le aree adibite al parcheggio, vanno ridisegnate le zebrature e solo dopo aver fatto ciò, l'Amministrazione potrà far valere il suo diritto a far rispettare la Legge.