Quando il mondo dice, “Rinuncia”, la speranza sussurra, “Prova ancora una volta.” Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso.
lunedì 30 dicembre 2013
venerdì 27 dicembre 2013
Evoluzione dell'aratura: dalla Zappa al trattore con i cingoli
Evoluzione dell'aratura: dalla Zappa al trattore con i cingoli
di Roberto Lino
L'agricoltura è il mestiere nobile più antico del mondo, da quando l'uomo ha smesso di essere nomade e si è insediato stabilmente in una regione, esso non ha potuto fare a meno di coltivare la terra. I primi attretti per solcare il terreno erano manuali, la Zappa ha letteralmente attraversato i millenni fino al novecento!
Il primo aiuto in agricoltura dalla tecnologia arriva con la motozappa a benzina, all'inizio con motore a due tempi e poi a quattro tempi. La lavorazione del terreno diventa più veloce ma sempre faticosa!
Se vogliamo, la versione 2.0 della motozappa consiste nella sua variante diesel, i vantaggi sono notevoli, miglior perfomance in aratura, consumi dimezzati e costo carburante inferiore, la motozappa diesel ha letteralmente pensionato la sua sorellina a benzina!
Continuando nel nostro viaggio all'interno dello sviluppo della tecnologia in agricoltura, ci troviamo adesso in un intermezzo! Il motocoltivatore! è effettivamente a metà strada tra la motozappa diesel di cui ha il motore e il trattore gommato! il tutto con l'aggiunta della fresa montata sulla presa di forza.
L'evoluzione del motocoltivatore è senza dubbio il trattorino da frutteto! utilissimo in spazi stretti e polivalente, valido per arare e per trasportare la frutta tramite l'ausilio di un carrello!
Infine, il master di tutti i mezzi per arare, il trattore con i cingoli! diffuso su tutto il territorio nazionale e intramontabile, per prestazioni ed affidabilità, tempi e costi di gestione aziendale.
La tecnologia ha facilitato la vita degli agricoltori, ha aumentato la produttività e la qualità dei prodotti, i vecchi ed arcaichi strumenti non possono oggi che trovare collocazione nei musei dell'agricoltura, e presto anche gli attuali mezzi di lavoro faranno la stessa fine, sostituiti da mezzi sempre più efficenti e prestanti. Il progresso non ha fine, e la produzione agricola pro capite sembra destinata ad aumentare all'infinito.
di Roberto Lino
L'agricoltura è il mestiere nobile più antico del mondo, da quando l'uomo ha smesso di essere nomade e si è insediato stabilmente in una regione, esso non ha potuto fare a meno di coltivare la terra. I primi attretti per solcare il terreno erano manuali, la Zappa ha letteralmente attraversato i millenni fino al novecento!
Il primo aiuto in agricoltura dalla tecnologia arriva con la motozappa a benzina, all'inizio con motore a due tempi e poi a quattro tempi. La lavorazione del terreno diventa più veloce ma sempre faticosa!
Se vogliamo, la versione 2.0 della motozappa consiste nella sua variante diesel, i vantaggi sono notevoli, miglior perfomance in aratura, consumi dimezzati e costo carburante inferiore, la motozappa diesel ha letteralmente pensionato la sua sorellina a benzina!
Continuando nel nostro viaggio all'interno dello sviluppo della tecnologia in agricoltura, ci troviamo adesso in un intermezzo! Il motocoltivatore! è effettivamente a metà strada tra la motozappa diesel di cui ha il motore e il trattore gommato! il tutto con l'aggiunta della fresa montata sulla presa di forza.
L'evoluzione del motocoltivatore è senza dubbio il trattorino da frutteto! utilissimo in spazi stretti e polivalente, valido per arare e per trasportare la frutta tramite l'ausilio di un carrello!
Infine, il master di tutti i mezzi per arare, il trattore con i cingoli! diffuso su tutto il territorio nazionale e intramontabile, per prestazioni ed affidabilità, tempi e costi di gestione aziendale.
La tecnologia ha facilitato la vita degli agricoltori, ha aumentato la produttività e la qualità dei prodotti, i vecchi ed arcaichi strumenti non possono oggi che trovare collocazione nei musei dell'agricoltura, e presto anche gli attuali mezzi di lavoro faranno la stessa fine, sostituiti da mezzi sempre più efficenti e prestanti. Il progresso non ha fine, e la produzione agricola pro capite sembra destinata ad aumentare all'infinito.
martedì 24 dicembre 2013
PASQUALI 946 18CV
IL PASQUALI 946 E' FUOR DI DUBBIO IL CULT DEGLI AGRICOLTORI DEL CENTRO ITALIA, POLIVALENTE HA DIVERSI IMPIEGHI, L'ANNO DI COSTRUZIONE E' IL 1955 CIRCA IL MOTORE E' UN LOMBARDINI LDA96 DA 18 CV
SOPRA LO VEDIAMO IN VERSIONE MOTOAGRICOLA PER IL TRASPORTO COSE, NELL'IMMAGINE SOTTOSTANTE E' IN VERSIONE MOTOCOLTIVATORE CON ANNESSA FRESA DELLA PASQUALI DA 1 METRO
DI SEGUITO LO VEDIAMO CON IL RETROTRENO IN VERSIONE 4X4 CON FRESA PASQUALI DA 1 METRO, C'E' DA AGGIUNGERE CHE MONTA ANCHE PICCOLI ELFICI E COLTIVATORI, NONCHE' UN PICCOLO ARATRO LEGGERO SEMPRE MARCA PASQUALI.
UN PEZZO DI STORIA DELL'AGRICOLTURA ITALIANA CHE NONOSTANTE IL TEMPO E L'ETA' CONTINUA ANCORA AD APPASSIONARE AGRICOLTORI DI OGNI ETA', UN BUON MEZZO SOLIDO E ROBUSTO PER CHI INDENTE INIZIARE AD ADDENTRARSI NEL MONDO DELL'AGRICOLTURA E CHE NON HA UN ESTENSIONE DI TERRENO ESAGERATO. PER PICCOLI APPEZZAMENTI DI TERRENO E' L'IDEALE
SOPRA LO VEDIAMO IN VERSIONE MOTOAGRICOLA PER IL TRASPORTO COSE, NELL'IMMAGINE SOTTOSTANTE E' IN VERSIONE MOTOCOLTIVATORE CON ANNESSA FRESA DELLA PASQUALI DA 1 METRO
DI SEGUITO LO VEDIAMO CON IL RETROTRENO IN VERSIONE 4X4 CON FRESA PASQUALI DA 1 METRO, C'E' DA AGGIUNGERE CHE MONTA ANCHE PICCOLI ELFICI E COLTIVATORI, NONCHE' UN PICCOLO ARATRO LEGGERO SEMPRE MARCA PASQUALI.
UN PEZZO DI STORIA DELL'AGRICOLTURA ITALIANA CHE NONOSTANTE IL TEMPO E L'ETA' CONTINUA ANCORA AD APPASSIONARE AGRICOLTORI DI OGNI ETA', UN BUON MEZZO SOLIDO E ROBUSTO PER CHI INDENTE INIZIARE AD ADDENTRARSI NEL MONDO DELL'AGRICOLTURA E CHE NON HA UN ESTENSIONE DI TERRENO ESAGERATO. PER PICCOLI APPEZZAMENTI DI TERRENO E' L'IDEALE
GOLDONI EXPORT 18 CV
IL GOLDONI EXPORT 18 CV RAPPRESENTA FORSE IL PROTOTIPO DI PICCOLO TRATTORE INOSSIDABILE CHE HA ATTRAVERSATO IL TEMPO ED HA FATTO LA STORIA DELL'AGRICOLTURA ITALIANA, L'ANNO DI COSTRUZIONE DEL PRIMO ESEMPLARE RISALE AL 1959, ED ANCORA OGGI QUESTA BELLISSIMA ED UTILISSIMA MACCHINA SOLCA ANCORA LE TERRE ITALICHE. IL TRATTORE HA LA TRAZIONE 4X4, PUO' TRAINARE PICCOLI COLTIVATORI ED ELFICI, CARRELLO BONSA DA 500 LITRI O CARRELLO PORTATUTTO FINO A 14 QUINTALI, IL MOTORE E' UN LOMBARDINI LDA100 18 CV, ANCHE LA FRESATURA CON APPOSITA FRESA GOLDONI DA 1,15 METRI SI EFFETTUA CON FACILITA' E SENZA PROBLEMI. TUTTAVIA RICHIEDE BRACCIA ALLENATA IN QUANTO E' UN PO' SCORBUTICO DURANTE LA LAVORAZIONE. INFINE SU STRADA HA UNA VELOCITA' MASSIMA DI 15 KM/H, NON INDICATO PER CHI HA FRETTA.
BUON NATALE A TUTTI I LETTORI ED I VISITATORI DEL BLOG'S
BUON NATALE A TUTTI I LETTORI ED I VISITATORI DEL BLOG'S
MERRY CRHISMAS FOR ALL VISITORS OF BLOG'S
MERRY CRHISMAS FOR ALL VISITORS OF BLOG'S
domenica 22 dicembre 2013
Quando la virtù ha dormito, si alza più fresca.
Quando la virtù ha dormito, si alza più fresca. cit F. N.
Effettivamente ieri sera avevo una tale necessità di dormire, un senso di pesantezza, dovuto ai pensieri che ne giorni scorsi mi affligevano, a tal punto appesantito che alle 21 già dormivo. Stamane mi sono svegliato sereno e risalassato, anche i più piccolo dei pensieri è svanito sperso per il mondo dei sogni.
Sempre pronti a ripartire, alzate le vele... si parte!
Effettivamente ieri sera avevo una tale necessità di dormire, un senso di pesantezza, dovuto ai pensieri che ne giorni scorsi mi affligevano, a tal punto appesantito che alle 21 già dormivo. Stamane mi sono svegliato sereno e risalassato, anche i più piccolo dei pensieri è svanito sperso per il mondo dei sogni.
Sempre pronti a ripartire, alzate le vele... si parte!
giovedì 19 dicembre 2013
Le scuse sono come il VECCHIA ROMAGNA... avi 30 anni ca fannu sempri la stessa pubblicità!
Le scuse sono come il VECCHIA ROMAGNA... avi 30 anni ca fannu sempri la stessa pubblicità!
Riflessione sul Tutto
Tutto è così oscuro, il nonsenso invade il tutto, il caos interiore misto alla desolazione della società odierna rende anche la banalità enigmatica e complessa, anche la spiritualità di ognuno ne esce tramortita e tutti gli eventi altro non sembrano che magmatici e convulsi...... poi ad un tratto, avvinto dai vortici pensieri mentali e trascinato alla deriva dagli eventi quotidiani, ti fermi lasciando che il tutto ti scivoli un pò adosso, ti siedi sulla nuda terra e con gli occhi chiusi ti lasci accarezzare dal vento, ed inizi un meditato lavoro di discernimento interiore lasciando che sia il tuo Ego ad ergersi a sommo giudice della tua coscienza e degli eventi che ti affliggono.... e man mano che continua questo processo interno anche il più stupido degli enigmi viene svelato mostrandoti una realtà che nemmeno immaginavi esistesse. Robert Lino
sabato 14 dicembre 2013
Legge elettorale incostituzionale = Parlamento abusivo
Legge
elettorale incostituzionale = Parlamento abusivo
di
Roberto Lino
Finalmente
è sopraggiunta la sentenza della Corte Costituzionale che ha
dichiarato illegittima la legge elettorale che ha determinato gli
ultimi governi italiani, adesso c'è da chiarire la serie di problemi
costituzionali che ne derivano. Ma anche il tanto acclamato
Mattarellum è incostituzionale. La pronuncia della Corte
Costituzionale, infatti, è originata da un ricorso contro la legge
elettorale attuale, ma stabilisce dei principi generali che,
ovviamente, valgono anche per altre leggi che abbiano i medesimi
caratteri. Aspettando le motivazioni della sentenza, già da adesso
molti costituzionalisti ritengono chiaramente desumibili i principi
di riferimento: il rifiuto di un premio di maggioranza di entità
tale da stravolgere il principio di rappresentanza e l’impossibilità
per l’elettore di scegliere gli eletti. Rilievi che possono
benissimo essere fatti alla precedente legge elettorale che, anzi era
anche peggiore. Il sistema uninominale maggioritario stabilisce che
un partito vince il seggio in palio anche avendo un solo voto in più
di ciascun altro e, pertanto, se questo dovesse accadere in tutti i
collegi, un solo partito potrebbe aggiudicarsi la totalità dei
seggi, anche con una quota fortemente minoritaria di voti elettorali.
Ovviamente,
si tratta di ipotesi del tutto teoriche o con scarsissime probabilità
di verificarsi, ma non impossibili. La conformazione del sistema
politico, infatti, è solo in parte determinata dalla legge
elettorale, ma è il prodotto anche di una altra serie di fattori
ambientali come la tradizione storica locale, gli apolitici che
votano per simpatia, i clienti-elettori che votano in cambio di
qualcosa di utile per loro, gli irriducibili che votano per ideologia
etc. L’Italia è esattamente uno dei casi in cui si manifestano
tante linee di frattura multiple e poco conciliabili. Infatti, in
nessuna elezione dal 1994 in poi si è registrata una competizione
bipartitica, sia perché si è ricorsi al sistema delle coalizioni,
sia perché le coalizioni non sono mai state solo due e nessun
contendente ha mai ottenuto il 50% dei voti popolari. Dunque,
qualsiasi sistema maggioritario, in un caso come quello italiano è
condannato a fallire, infatti nessun partito guidato da un sano di
mente può pensare di ottenere il 50% dei voti, dunque, chi pensa di
uscirne con la riedizione di un Mattarellum più o meno rivisitato,
non capisce che sta solo mettendo le premesse per un nuovo ricorso
alla Corte e per una nuova e più grave fase di delegittimazione del
Parlamento. Ci sono poi una serie di conseguenze. In primo luogo, se
è vero che è “incostituzionale la legge, per definizione, lo è
anche il Parlamento eletto con essa”. Come si può pensare che un
Parlamento frutto di una legge dichiarata incostituzionale possa
mettere mano alla riforma della Costituzione? Dunque, prima
conseguenza, sciogliamo questa pagliacciata del comitato dei saggi
che non ha più ragion d’essere! Ma, di questo dovrebbe prendere
atto anche il Presidente della Repubblica che ha fortemente voluto
l’uno e l’altro facendone lo scopo qualificante del suo mandato.
Se è coerente con se stesso e con i suoi moniti, si dimettesse lui
stesso domani mattina, in quanto eletto da un parlamento illegittimo,
risulta illegittimo lui stesso! Nel frattempo, tuttavia, occorre
procedere anche a nuove elezioni perché è evidente che un
Parlamento delegittimato non può restare in carica più del tempo
necessario ad avere una legge elettorale funzionante. Il che
significa che per ora occorre solo un intervento minimo per
rispettare le indicazioni della Corte: Dunque lasciare la legge
Calderoli come è, salvo il premio di maggioranza, e introdurre un
brevissimo articolo che preveda il voto di preferenza. Punto e basta.
Si voti in primavera e il prossimo Parlamento provvederà ad una
riforma organica, anche perché c'è poi un’altra conseguenza che
potrebbe determinarsi in base all’interpretazione degli effetti
della sentenza, questo Parlamento è stato formato attribuendo un
premio di circa 200 seggi alla Camera alla coalizione vincente.
Saranno a breve costretti a ricalcolare la divisione dei seggi
redistribuendo i 200 seggi attribuiti con premio di maggioranza, e in
questo caso, il governo Letta non avrebbe più alcuna maggioranza,
neppure alla Camera. Tutto lascia pensare che questo Parlamento non
duri più di tanto.
martedì 10 dicembre 2013
NESSUNO PUO' IMPEDIRMI DI DIRE QUELLO CHE PENSO.... SIA CHIARO!
NESSUNO PUO' IMPEDIRMI DI DIRE QUELLO CHE PENSO.... SIA CHIARO!
Chissà mai a qualcuno venga in mente, di impedirmi di manifestare le mie idee o il mio pubblico dissenso sulla societa' riberese ed italiana, sulla crisi economica indotta dalla politica o su qualunque cosa io possa postare.... bene è superfluo dire a questi luminari che si sbagliano. L'art 21 della Costituzione italiana tutela la libertà d'opinione, ed io ho il diritto di postare le mie idee su questo blog's. L'annuncio vale per i politici corrotti, e vale anche per i servi dello stato informatizzati che invece che tutelare i cittadini e servire lo state in base alle leggi vigenti, servono questo o quel capobastone politico e si scagliano e perseguitano i cittadini che civilmente dissentono.
NESSUNO PUO' IMPEDIRMI DI DIRE QUELLO CHE PENSO.... SIA CHIARO!
domenica 8 dicembre 2013
LETTERA DI DIMISSIONI DA VICE-PRESIDENTE SSVP
LETTERA DI DIMISSIONI DA VICE-PRESIDENTE SSVP
AL PRESIDENTE DEL ACC DELLA SOCIETA' SAN VINCENZO DE PAOLI - ONLUS
CARO PRESIDENTE, CARE CONSORELLE E CONFRATELLI
DOPO UNA LUNGA RIFLESSIONE, CON LA PRESENTE, RASSEGNO NELLE MANI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CENTRALE, LE MIE DIMISSIONI IRREVOCABILI DA VICE-PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE, CARICA CHE HO AVUTO L'ONORE DI RICOPRIRE FIN DAL MARZO 2013.
LA DECISIONE E' SCATURITA DA MOTIVAZIONI PERSONALI, DA IMPEGNI LAVORATIVI CHE SPESSO MI COSTRINGONO A LUNGHI PERIODI FUORI REGIONE, DA IMPEGNI POLITICI CON IL M5S E DA MIE PERSONALI ASPIRAZIONI CHE POSSONO LEDERE L'IMMAGINE E IL BUON NOME DELLA SOCIETA' SAN VINCENZO DE PAOLI. RECENTEMENTE HO APPRESO DAL NOSTRO STATUTO CHE I TESSERATI CHE RICOPRONO CARICHE DIRETTIVE NON POSSONO RICOPRIRE RUOLI POLITICI, VISTA LA SITUAZIONE DRAMMATICA DELLA NOSTRA CITTA', ED ESSENDOMI GIA' NEI MESI SCORSI SCHIERATO APERTAMENTE CONRO L'AMMINISTRAZIONE E CONTRO UN CERTO MODO DI FARE POLITICA, TEMO CHE A BREVE PIOVERANNO CRITICHE ED ATTACCHI CONTRO LA MIA PERSONA. LE MIE DIMISSIONI SONO VOLTE A TUTELARE IL BUON NOME E LA STORICA TRADIZIONE DELLA SOCIETA' SAN VINCENZO DE PAOLI.
RINGRAZIO TUTTI PER L'AMICIZIA E LA COLLABORAZIONE, IL SUPPORTO E LA VOGLIA DI FARE CHE MI AVETE TRASMESSO E CHE FINO AD OGGI MI HA FATTO SENTIRE FIERO DI ESSERE PARTE DELLA SAN VINCENZO DI RIBERA.
RIBERA 07/12/2013
ROBERTO LINO
venerdì 6 dicembre 2013
giovedì 5 dicembre 2013
sabato 23 novembre 2013
Allarme deforestazione in Amazzonia
Allarme deforestazione in Amazzonia
Di Roberto Lino
Gli
imprenditori senza scrupoli.... una piaga che affonda le sue radici
nel tempo! Negli ultimi mesi, i dati satellitari confermano che è in
atto una feroce deforestazione dell'Amazzonia, la
zona interessata da disboscamenti ha dimensioni pari a 5.843
chilometri quadrati. Una vasta area che inevitabilmente finirà per
condizionare il clima mondiale rendendolo sempre più sfavorevole. Il
governo brasiliano è completamente asservito alle lobby nazionali ed
internazionali che speculano sul legname e che stanno pian piano
disboscando quello che viene chiamato il polmone del mondo. Gli
ambientalisti sono sul piede di guerra, i motivi dell'incremento sono
tutti di carattere economico e passano dagli interessi
dell'agricoltura, alla vendita di legname, per finire allo
sfruttamento delle superfici forestali per la costruzione di
infrastrutture.
Il dato resta preoccupante, soprattutto se inserito su scala globale: è di questi giorni infatti l'allarme lanciato dal team del professor Matthew Hansen dell'Università del Maryland, in cui attraverso nuove mappe satellitari, si è potuto misurare che il valore della deforestazione su scala planetaria. Dai dati si evince che circa 1420 mila chilometri quadri di foreste tagliate nell'anno in corso, a fronte di circa 309 chilometri quadri guadagnati in nuove forestazioni. Oltre al rischio della scomparsa dell'ecosistema naturale per numerose specie animali e vegetali, nonché ai problemi connessi con la privazione delle proprie terre alle popolazioni indigene, la perdita di superfici forestali gioca un ruolo importante sotto l'aspetto del clima. Sembra proprio che dovremmo abituarci all'idea di climi sempre più estremi ed a fenomeni atmosferici come tsunami e uragani sempre più frequenti. Dobbiamo smetterla tutti di parlare di sciagure o disgrazie difronte a terremoti, alluvioni o uragani, togliamo la testa da sotto la sabbia ed iniziamo a guardare in faccia il problema: l'idea del profitto a tutti i costi, l'imprenditoria senza etica e votata al solo guadagno, senza preoccuparsi delle conseguenze per la collettività e per la salute pubblica sta avvelenando il pianeta e sta distruggendo l'ecosistema, di questo passo che razza di pianeta lasciamo alle future generazioni?
Il dato resta preoccupante, soprattutto se inserito su scala globale: è di questi giorni infatti l'allarme lanciato dal team del professor Matthew Hansen dell'Università del Maryland, in cui attraverso nuove mappe satellitari, si è potuto misurare che il valore della deforestazione su scala planetaria. Dai dati si evince che circa 1420 mila chilometri quadri di foreste tagliate nell'anno in corso, a fronte di circa 309 chilometri quadri guadagnati in nuove forestazioni. Oltre al rischio della scomparsa dell'ecosistema naturale per numerose specie animali e vegetali, nonché ai problemi connessi con la privazione delle proprie terre alle popolazioni indigene, la perdita di superfici forestali gioca un ruolo importante sotto l'aspetto del clima. Sembra proprio che dovremmo abituarci all'idea di climi sempre più estremi ed a fenomeni atmosferici come tsunami e uragani sempre più frequenti. Dobbiamo smetterla tutti di parlare di sciagure o disgrazie difronte a terremoti, alluvioni o uragani, togliamo la testa da sotto la sabbia ed iniziamo a guardare in faccia il problema: l'idea del profitto a tutti i costi, l'imprenditoria senza etica e votata al solo guadagno, senza preoccuparsi delle conseguenze per la collettività e per la salute pubblica sta avvelenando il pianeta e sta distruggendo l'ecosistema, di questo passo che razza di pianeta lasciamo alle future generazioni?
Comunicato Stampa M5S sull’impianto sportivo “Spataro” del 22/11/13.
Comunicato Stampa M5S sull’impianto sportivo “Spataro” del 22/11/13.
Il Movimento 5 Stelle, in merito alla vicenda dell’affidamento dell’impianto Spataro a privati che è stata “discussa” nel Consiglio Comunale di martedì 19 novembre, vuole esprimere alla cittadinanza la propria posizione. Nessun chiarimento è pervenuto rispetto all’assemblea pubblica su Spataro da noi convocata, anzi, i dubbi e le zone d’ombra sono aumentate e nel dibattito consiliare non sono pervenute le risposte date a suo tempo dal Sindaco Carmelo Pace. Ribadiamo ancora una volta ciò che per noi rappresenta la differenza tra un buon investimento privato e una pessima - per non dire ridicola - convenzione con un privato. Chiediamo per l’ennesima volta a questa amministrazione:
1)Qual è il regolamento definitivo? 2)Quali sono i costi per la cittadinanza? 3)Perché questa squallida, lunghissima e strana sospensione notturna con riunioni segrete ad personam, sparizioni incomprensibili (di consiglieri ed emendamenti) e incursioni durante il Consiglio Comunale sull’approvazione della pubblica utilità del progetto? 4)Nel concedere Spataro ai privati perché il Sindaco non ha chiesto come misura di compensazione la sistemazione di altre strutture pubbliche in condizioni fatiscenti? 5)Dalla nostra assemblea pubblica è emerso che la ditta in questione voleva realizzare la struttura su terreni privati, perché l’amministrazione non ha scelto così di avere una struttura pubblica e una privata? 6) Perché tutta questa fretta nell’approvare il progetto? 7)Se l’amministrazione ha ancora un contenzioso aperto con la Regione Sicilia per il finanziamento al “progetto F.I.D.A.L.”, in base a quale logica procede per l’affidamento di Spataro a privati?
In merito al regolamento e alla pubblica utilità, utilizzeremo tutte le nostre forze per far sì che vengano rispettati i seguenti punti: Ristrutturazione della pista di atletica e garanzia del suo utilizzo gratuito e aperto al pubblico; Almeno uno dei nuovi campetti sia pubblico; Campo di calcio disponibile per le squadre riberesi; Nessun onere (nè per la gestione né per eventuali mancati introiti) per l’amministrazione.
Se tutto ciò farà parte integrante della convenzione il Movimento 5 Stelle è favorevole all’iniziativa pubblico-privata .Se invece tutto rimarrà nella situazione attuale e cioè nebulosa e poco chiara - come avvenuto nell’ultimo Consiglio Comunale - il Movimento rimarrà vigile e userà tutti i mezzi democratici a propria disposizione per garantire la trasparenza della cosa pubblica (così come predicato da sempre da questa amministrazione).
Annunciamo sin da ora, che il Movimento 5 Stelle convocherà al più presto, tramite un’assemblea pubblica, (come è stato fatto in precedenza) invitando tutta la cittadinanza, l’ente pubblico e privato e tutti gli interessati per chiedere e ottenere risposte in maniera definitiva rispetto ai quesiti prima posti.
giovedì 21 novembre 2013
lunedì 18 novembre 2013
domenica 10 novembre 2013
Roberto Lino interviene nella discussione sulle Proposte di legge parlamentari del M5S: REDDITO DI CITTADINANZA
Carissimi
amici Deputati e Senatori a 5 Stelle, io non sono nessuno per
integrare o modificare le proposte di Legge, questo è un compito
vostro, tuttavia vi ringrazio per la possibilità che ci date di
esprimere il nostro parere. Io intendo "suggerire" al
massimo due o tre cose che credo potrebbero interessare la
discussione. Trovo giusto istituire il "reddito di cittadinanza"
in quanto la costituzione stabilisce all'art 1 che l'italia è una
nazione fondata sul lavoro, e per far sì che lo sia veramente, tutti
devono poter avere di che vivere, ben venga questo strumento
normativo, ma occorrerebbe trovare la giusta ed equa copertura
finanziaria, su questo punto avrei un paio di idee che vorrei
condividere con Voi tutti:
-
stop all'acquisto dei caccia militari
-
Legge retroattiva per cassare le pensioni d'oro e i vitalizi
-
Legge costituzionale che stabilisca il principio che nessuno può
guadagnare a nessun titolo più di 10 volte la pensione minima o lo
stipendio minimo di un operaio o pensionato.
-
Legge ordinaria che stabilisca il divieto assoluto di esercitare la
doppia o tripla professione, in modo tale che specie con quest'ultima
si possa in un colpo raddoppiare o triplicare le opportunità di
lavoro per i giovani. In Italia abbiamo insegnanti che fanno anche
gli ingegneri e laureati in ingegneria che passeggiano... non è
giusto!
Infine
per entrare nel merito della Vostra proposta, credo che il modello
vincente sia quello simil-Germania, con un reddito minimo garantito e
un ufficio di collocamento che ti trova il lavoro, ovviamente una
volta trovato il lavoro nessuno lo può rifiutare, pena esclusione
dal reddito garantito.
Vi
ringrazio per l'opportunità di intervento che mi è stata concessa e
vi auguro Buon Lavoro
10/11/2013 Ribera
(AG) Roberto Lino (co-organizer meet up Ribera)
giovedì 7 novembre 2013
martedì 5 novembre 2013
lunedì 4 novembre 2013
Caos PD ovunque: a Ribera sono stati pure civili.... a Roma volati schiaffi e pugni! che magra figura....
Caos PD ovunque: a Ribera sono stati pure civili.... a Roma volati schiaffi e pugni! che magra figura..... OGNI VOLTA CHE Mr. B è NELLA MERDA.... QUELLI DEL PD FANNO A GARA O PER SALVARLO O PER ATTIRARE L'ATTENZIONE SU SE STESSI ATTIRANDOSI ADDOSSO I RIFLETTORI. IL PD è IL PIU' BEL PARTITO FONDATO DA SILVIO....
sabato 2 novembre 2013
In Sicilia, la "Raccomandata" non è un servizio di spedizione... ma un "modus vivendi". Robert dixit
In Sicilia, la "Raccomandata" non è un servizio di spedizione... ma un "modus vivendi". Cento cinquanta anni di raccomandazioni e favoritismi, concorsi segretati riservati alle clientele politiche, posti pubblici comprati a mezzette, una Regione che ha fatto della delinquenza e della corruzione un fatto normale. Infatti non ci si scandalizza più. Si passa dalle lauree comprate in soldi a quelle comprate in natura, dagli uffici pubblici ripieni di omonimi (tutti con lo stesso cognome) a quelli per categoria (riservate alle amanti). Che bella Regione.....
Robert dixit
Robert dixit
Congresso PD in salsa democratica: la rielezione del segretario senza concorrenza
Congresso
PD in salsa democratica: la rielezione del segretario senza
concorrenza
di Roberto Lino
Dopo
il precedente delle elezioni amministrative, la storia si ripete
anche se questa volta la vicenda è tutta interna al Partito
Democratico. All'indomani del congresso cittadino svoltosi domenica
scorsa, evento che ha visto la riconferma del segretario uscente
Antonino Tornambè... fioccano le polemiche! Unanime sono state le
critiche di molti tesserati: "Siamo
preoccupati per come una classe dirigente del Circolo di Ribera -
assente per anni dalla scena politica - ha condotto il Congresso
cittadino, che ha visto eleggere l’'unico candidato Segretario ed
un nuovo gruppo dirigente riferibile a pochissime persone".
Questo è quanto affermano i tesserati Santo Tortorici, Giusy Di
Grado, Liborio Giordano, Anna Tortorici, Michele Triolo, Ina
Picarella, Giuseppe Mazzotta, Serafino Borsellino, Ferdinando
Marchese, Pietro Triolo, Antonino Barbera, Matteo Scalia, Vincenzo
Fidanza, Daniele Libassi, Leonardo Borsellino, Filippo Giuffrida,
Giuseppe Picarella, Salvatore Ferruzza. Insomma un bel pezzo del PD
cittadino non ha gradito gran che il menù politico Democratico.
Infatti i suddetti militanti continuano nel loro dissenso sostenendo
che il "Partito
Democratico deve essere un luogo aperto al dibattito, dove possano
essere accolte le istanze e le proposte utili a costruire un progetto
politico per fare uscire Ribera dal pantano in cui è stata portata".
La protesta è talmente vibrante, a tal punto che annunciano
battaglia, in quanto sono decisi e determinati a richiedere
l'intervento della segreteria provinciale "affinché
possa ristabilirsi nel Circolo di Ribera un clima di apertura a tutte
le sensibilità democratiche".
Robe democratiche e di esempio... o visto il precedente prove di
imitazione ed emulazione del “metodo Pace?” negli ultimi anni a
Ribera la democrazia ha fatto passi da gigante, un evoluzione vintage
in “Fascism Style”, un ritorno a quell'unanime senso unitario e
totalitario volto al pensiero unico. In parole povere.... a tutti
piace vincere facile! Certo tutti hanno diritto alla difesa, è il
dibattito che non c'è stato durante il congresso, c'è stato
inevitabilmente dopo. L'indomani del congresso cittadino il
neo-segretario ha replicato affermando che "il
dibattito congressuale è stato aperto a tutti i tesserati, i
simpatizzanti e i semplici cittadini interessati anche se non
iscritti al Partito Democratico. E’ stato concesso diritto di
intervenire liberamente nel dibattito congressuale senza alcuna
limitazione di sorta".
Ne prendiamo atto, ma allora perchè protestano i suddetti
dissidenti? Se come dice il segretario del PD locale, "diversi
firmatari della nota critica cui ci si riferisce",
"hanno
partecipato attivamente Daniele Libassi, Michele Triolo, Liborio
Giordano, Daniele Mazzotta, mentre hanno controllato la regolarità
di tutte le operazioni di voto e di spoglio, senza sollevare alcuna
obiezione...”,
semplicemente sostiene il segretario, non hanno avanzato nessuna
candidatura interna... dunque vale la logica medievale “un solo Re,
un solo Dio, un solo impero”. Questo è diventato un partito
medivale, col gusto retrò, altro che partito democratico, se solo
pensiamo che sono gli eredi del vecchio PCI, e si accostano le due
ideologie, si evince benissimo che di sinistra non c'è mai stato
nulla.... anzi si costata un evoluzione destrosa della politica che
negli anni ha generato il PD, adesso la metamorfosi è completata con
un senso totalitario volto al pensiero unico: esito? Un solo
candidato alla segreteria. Ormai a Ribera il PD è un partito a
conduzione familiare, come il PDL di Berlusconi. PD e PDL marciano su
binari paralleli in unica direzione, l'avvicendamento politico fa
solo parte del gioco, serve solo ad abbindolare gli elettori ed a
camuffare l'inciucio. L'anno scorso qualcuno ha bruciato le
tessere.... oggi a voler dire il vero, più che le tessere, qualcuno
alla maniere degli antichi dovrebbe... “strapparsi le vesti!”
venerdì 1 novembre 2013
Proposte elaborate e presentate al Tavolo Tecnico sulle Dipendenze Giovanili del Comune di Ribera del 20 Gennaio 2012.
Proposte elaborate e presentate al Tavolo Tecnico sulle Dipendenze Giovanili del Comune di Ribera del 20 Gennaio 2012. Presentate ed approvate nel direttivo della Pastorale Giovanile di Ribera il 19 Gennaio 2012
11 proposte serie per combattere l'uso e l'abuso di alcool e droga. Resta il rammarico nonostante le due giovani vite spezzate, che la classe politica riberese è insensibile al problema alcool e droghe. Non sono le FESTE e lo SBALLO che muovono l'economia.... anzi meglio una sana povertà che una ricchezza malata e distorta.
giovedì 31 ottobre 2013
venerdì 11 ottobre 2013
PROPOSTE PER UN NUOVA ITALIA 2.O
PROPOSTE PER UN NUOVA ITALIA 2.O
Carissimi, viviamo in una nazione dove la disoccupazione
reale è oltre il 35%, eppure in Italia ci sono persone che cumulano più
stipendi e rendite. se il M5S ha a cuore i giovani di questo paese
valutatel'idea di estrarre dall'elenco che segue una serie di proposte
di legge da portare in parlamento. Ve le elenco:
1) abolire la doppia professione (es. insegnante-ingegnere; oppure
avvocato-insegnante; Medico ospedaliero con ambulatorio privato)
2) stabilire per legge costituzionale un tetto massimo agli stipendi
(es. la massima carica dello stato non può guadagnare più di 10 volte la
pensione più bassa, tipo quella di invalidità civile 278€/mese), con
l'obiettivo primario che ne consegue, o si abbassa lo stipendio il
presidente della repubblica o si alza quello del povero pensionato
invalido.
3)abolizione dei concorsi pubblici truffa e sostituzione con graduatorie
palesi e pubbliche.
4)licenziamento in tronco di tutti i galoppini dei partiti infilati
nella forestale con contratti a 51 e 101 giorni, che finiti i giorni di
lavoro, in massa lameno in sicilia si mettono 3 mesi in malattia e
gravano e lucrano sulle casse dell'imps (disoccupazione) e dell'inail
(malattia) in più la stragrande maggioranza nel suddetto periodo di
indennizzo lavora a nero.
5)abolizione del finanziamento pubblico dei partiti e del rimborso
elettorale (su questo il m5s sta già lavorando)
6)acqua pubblica: intervenga il parlamento con una legge che imponga
alle regioni, province e comuni di ritornare alla gestione pubblica e
che il futuro personale sia assunto tramite regolari graduatorie o
concorsi e non per chiamatra diretta. (non si alimenti il clientelismo)
7)abolizione delle province
8)abolizione del finanziamento pubblico delle scuole private ed
università private
9) abolizione del finanziamento pubblico dei giornali e riviste e alle
aziende sanitarie private
10) introduzione del limite dell'età pensionabile per i deputati,
abolizione del vitalizio e cumulabilità della carriera politica con la
carriera lavorativa
11) abolizione dei benefit e delle buone uscite milionarie per gli
amministratori pubblici
12) abolizione del canone rai
13) incentivi per l'imprenditoria giovanile nei settori
(agricoltura-commercio-turismo)
14) incentivi sulla realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici,
fruttamento delle maree e dell'idroelettrica, con conseguente abbandono
delle centrali sporche in uso.
15) incentivi per il rimboscimento e per lo sviluppo di aziende agricole
e di apicoltura ed allevamento
16) incentivi ed agevolazioni per lo smaltimento dell'amianto (coperture
tetti case e capannoni, vecchi serbatoi)
17) incentivi per l'acquisti di elettrodomestici classe AAA+, per
scooter e autovetture elettriche
18) via tutti i condannati, i prescritti ed obbligo di dimissioni per
tutti gli indagati dalle istituzioni pubbliche sia politiche, sia
giudiziarie sia amministrative.
VOGLIAMO UNO STATO PULITO ED ONESTO
martedì 8 ottobre 2013
COMUNICATO STAMPA N°1 AMBIENTE IN MOVIMENTO - RIBERA
Che
situazione assurda.... abbiamo politici inetti, che pretendono una
fiducia cieca dal popolo, fiducia che certo loro non ricambiano, mass
media che ci spiegano la politica come se fosse una tifoseria e dunque
ci invitano alla fedeltà al partito al pari della fede calcistica.... ma
non è così. non le idee ma il leader, l'esponente politico.... come se
si parlasse di Messi, Del Piero e via dicendo.
nessuno parla di Politica con la P miauscola, nessuno parla di
politiche per il territorio, per il lavoro, per la sanità. che
tristezza!!! vent'anni di appiattimento sociale, vent'anni di miseria
sociale e umana e vedere ancora persone che difendono Berlusconi a spada
tratta! Stolti! ormai è un condannato e come tale deve uscire dai
luoghi di potere, anzi.... non doveva nemmeno entrarci, poi ha ancora 6
processi in corso uno peggio dell'altro. SVEGLIATEVI IDIOTI.... non è,
ne era, ne sarà mai il Messia che cercate, SVEGLIATEVI TUTTI, prima
finisce sta storia e prima torneremo ad essere una nazione normale.
venerdì 4 ottobre 2013
giovedì 26 settembre 2013
LETTERA AL VESCOVO DI AGRIGENTO SUL CONGRESSO REGIONALE DELLA SSVP DEL 26 OTTOBRE 2013
A S.E. Rev.ma
Mons. Francesco Montenegro Arcivescovo di Agrigento
ci permettiamo di scriverLe in riferimento all’imminente Convegno Regionale della Società San Vincenzo de Paoli che si svolgerà a Kastalia nei pressi di Ragusa il 26 Ottobre 2013, nel nostro Consiglio Centrale di Ribera è forte tra i fedeli il bisogno di avere un Assistente Spirituale, ed essendo incaricato della Pastorale della Carità nella nostra cittadina Don Luciano Augello,
CHIEDIAMO A SUA ECCELLENZA REVERENDISSIMA
di autorizzare e nominare Don Luciano Augello, come Assistente Spirituale dei vincenziani di Ribera e di permettere allo stesso sacerdote di accompagnare i fedeli nelle uscite annuali previste, specie per la partecipazione al convegno regionale annuale della Società San Vincenzo de Paoli.
Certi di trovare in Lei un cuore attento e sensibile alle esigenze sollevate, impetriamo la Sua paterna benedizione.
Suoi Devotissimi.
Ribera, 25 Settembre 2013 Roberto Lino
Vice-Presidente
della Società San Vincenzo de Paoli
ACC Ribera – Onlus
venerdì 13 settembre 2013
Nasce AMBIENTE in MOVIMENTO: UNA ASSOCIAZIONE NO PROFIT SUI TEMI AMBIENTALI
L'Associazione AMBIENTE IN MOVIMENTO ha come finalità:
L ' Associazione intende:
la difesa dell'ambiente e della biodiversità da tutti i degradi;
la diffusione di una cultura ecologica, che non limiti l'ecologia a protezione di particolari aree limitate, ma recuperi, nell'ambito di una visione bio-centrica, quel rapporto e quelle leggi immutabili esistenti tra l'uomo e la Natura di cui la civiltà moderna non vuole tener conto;
la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attento ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi;
il sostegno e la divulgazione dei principi etici, religiosi, filosofici e culturali, che riaffermino, nel recupero di una concezione tradizionale della vita e del mondo, il senso del sacro, i legami solidaristici e comunitari, i valori non materiali dell'uomo, il rapporto organico ed integrale con la Natura;
la diffusione di forme di cittadinanza attiva e il volontariato, inteso anche come modello di impegno civile, fondato su una visione della vita partecipativa, solidaristica e non utilitaristica;
fare opera di stimolo e di crescita nella società, sull'Educazione Ambientale e sulle potenzialità rurali e turistico – paesaggistiche del nostro territorio.
All'uopo l’Associazione potrà:- stipulare convenzioni, accordi con Enti pubblici e privati, con associazioni e privati per incoraggiare indagini, studi, ricerche ed attività finalizzate al potenziamento e all'aggiornamento della cultura sul rispetto dell'ambiente;
la promozione di ogni forma di volontariato attivo anche nelle attività di prevenzione e di soccorso di pubblica necessità rientranti nel settore degli interventi di protezione ambientale nel territorio di Ribera
L ' Associazione intende:
la difesa dell'ambiente e della biodiversità da tutti i degradi;
la diffusione di una cultura ecologica, che non limiti l'ecologia a protezione di particolari aree limitate, ma recuperi, nell'ambito di una visione bio-centrica, quel rapporto e quelle leggi immutabili esistenti tra l'uomo e la Natura di cui la civiltà moderna non vuole tener conto;
la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attento ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi;
il sostegno e la divulgazione dei principi etici, religiosi, filosofici e culturali, che riaffermino, nel recupero di una concezione tradizionale della vita e del mondo, il senso del sacro, i legami solidaristici e comunitari, i valori non materiali dell'uomo, il rapporto organico ed integrale con la Natura;
la diffusione di forme di cittadinanza attiva e il volontariato, inteso anche come modello di impegno civile, fondato su una visione della vita partecipativa, solidaristica e non utilitaristica;
fare opera di stimolo e di crescita nella società, sull'Educazione Ambientale e sulle potenzialità rurali e turistico – paesaggistiche del nostro territorio.
All'uopo l’Associazione potrà:- stipulare convenzioni, accordi con Enti pubblici e privati, con associazioni e privati per incoraggiare indagini, studi, ricerche ed attività finalizzate al potenziamento e all'aggiornamento della cultura sul rispetto dell'ambiente;
la promozione di ogni forma di volontariato attivo anche nelle attività di prevenzione e di soccorso di pubblica necessità rientranti nel settore degli interventi di protezione ambientale nel territorio di Ribera
giovedì 12 settembre 2013
venerdì 6 settembre 2013
L'ARCA DI NOE' CON LA SAN VINCENZO DE PAOLI PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE "IL RUMORE DELLA VITA" LUNGOMARE GAGARIN SECCAGRANDE 25 AGOSTO 2013
L'ARCA DI NOE' CON LA SAN VINCENZO DE PAOLI HA PARTECIPAto ALLA MANIFESTAZIONE "IL RUMORE DELLA VITA" LUNGOMARE GAGARIN SECCAGRANDE 25 AGOSTO 2013. L'obiettivo della nostra adesione era quello di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della CARITA' e della SOLIDARIETA'. Il nostro motto: LA SENSIBILITA' UNISCE LE DIFFERENZE è il nostro punto di partenza verso quel prossimo in cui noi vediamo Gesù. Del resto è stato nostro Signore che nel Vangelo ci ha esortato a prenderci cura dei deboli e dei bisognosi, operando nella carità noi vogliamo mettere in pratica gli insegnamenti che Gesù ci impartisce quotidianamente nel Vangelo.
Sopra il nostro banchetto informativo, con slogan, libretti informativi e formativi, piccole icone con immagini sacre, il ricavato della vendita di questi gadget và interamente devoluto ai poveri della nostra comunità riberese.
Infine il momento della premiazione con un simbolico attestato di merito e un intervista riguardante le attività svolte dalla nostra associazione. A nome di tutta l'ARCA DI NOE' e di tutta la SOCIETA' SAN VINCENZO DE PAOLI - ASSOCIAZIONE CONSIGLIO CENTRALE DI RIBERA- ONLUS esprimo il mio ringraziamento agli organizzatori dell'evento "IL RUMORE DELLA VITA" per la possibilità e la visibilità che ci è stata concessa per poter sensibilizzare la cittadinanza su una tematica che a noi sta a cuore: LA CARITA' E LA LOTTA ALLA POVERTA'.
venerdì 30 agosto 2013
RITROVATA ABBANDONATA NEL BOSCO DI BORGO LA PASSERELLA RUBATA IN SPIAGGIA
Ribera 28-agosto-2013
Ritrovata la passerella per i "diversamente abili" donata dal Rotary club di Ribera all'associazione "il sogno di Giusy", passerella che il 25 agosto era stata rimossa ad opera di ignoti. E' stata ritrovata da due escursionisti riberesi nel bosco di Borgo Bonsignore. Confidando che la rimettano apposto quanto prima, resta comunque l'amarezza per un gesto inqualificabile che mette in cattiva luce un intera comunità. Ma una domanda mi frulla in testa: ".... e se la passerella fu tolta perchè dava fastidio a qualcuno?" L'educazione verso certe tematiche nella nostra comunità è carente, assistiamo ogni giorno a persone che parcheggiano negli spazi riservati ai diversamente abili, o che ostruiscono gli scivoli sui marciapiedi solo perchè loro devono vendere frutta, pesce o altro. Più che di furto, io parlerei di gesto intorellante ad opera di personaggi (per usare un termine buono) che non sopportavano il fatto che un lenbo della spiaggia fosse occupato dai diversamente abili. Se questa ipotesi trovasse riscontri (i Carabinieri stanno indagando) il gesto sarebbe ancora più grave, poichè oltre al furto, alla rimozione non autorizzata di una struttura su suolo demaniale, si aggiungerebbe il reato di devastazione e l'aggravante dell'intorellanza verso le diversità. Sono anni che dico che Ribera è una città squallida sotto il profilo morale e civile...... non pensavo che la stupidà di qualcuno potesse spingersi fino a questi livelli
notizia presa dal sito: corriere di sciacca.it
domenica 25 agosto 2013
COMUNICATO STAMPA M5S SUL FURTO DELLA PASSERELLA PER I "DIVERSAMENTE ABILI" NELLA SPIAGGIA DI BORGO BONSIGNORE (AG)
Commentare il furto della
pedana per disabili avvenuta a Borgo Bonsignore, riesce a dir poco
difficile, tale è lo sdegno, e permetteteci il ribrezzo per tale vile
azione... noi avevamo e aspettiamo ancora risposte del perchè non sono
state completate le passerelle di seccagrande, ad oggi ancora nessuna
risposta in verità.. ma se abbiamo espresso severe critiche per
l'insensibilità dell'amministrazione che
ad oggi ad estate finita non ha completato tali passerelle, oltre che
sdegno e vergogna non riusciamo ad esprimere altro a parole, pensare che
giustamente la classe dirigente va rifondata, cambiata per quello che
ha fatto sin'ora sarà anche giusto... ma moltissimo va cambiato nella
mentalità e nell 'educazione e nella sensibilità di gente capace di
compiere simili vili azioni, crediamo che dobbiamo tutti cercare di
cambiare anche questo modo di fare e di pensare così vergognoso,
auspicando inoltre che, se qualcuno può aiutare le autorità a perseguire
questo vile e vergognoso furto lo faccia in fretta e senza remore...
dobbiamo cominciare da noi stessi ad avere più amore e rispetto per il
prossimo.
MOVIMENTO 5 STELLE - RIBERA
MOVIMENTO 5 STELLE - RIBERA
sabato 24 agosto 2013
DIFENDIAMO LA COSTITUZIONE ITALIANA DAI SEGUACI DELLA LOGGIA MASSONICA P2 (PD+L E PDmenoL) FIRMA LA PETIZIONE ON LINE
Difendi la COSTITUZIONE ITALIANA dalla minaccia dei seguaci della LOGGIA MASSONICA "P2", firma l'appello per impedire al PD+L e al PDmenoL di demolire le basi della nostra storia repubblicana. DIFENDERE LA COSTITUZIONE SIGNIFICA DIFENDERE LA LIBERTA' DI TUTTI ANCHE LA PROPRIA...... CLICCA SUL LINK E INSERISCI NOME COGNOME E MAIL...... BASTA POCO PER ESSERE LIBERI
LINK PER FIRMARE ED ADERIRE ONLINE: https://www.change.org/it/petizioni/costituzione-non-vogliamo-la-riforma-della-p2-firma-l-appello
LINK PER FIRMARE ED ADERIRE ONLINE: https://www.change.org/it/petizioni/costituzione-non-vogliamo-la-riforma-della-p2-firma-l-appello
venerdì 23 agosto 2013
COMUNICATO STAMPA M5S:TOMBINO SCOPERTO, PERICOLO COSTANTE
pubblicato su: http://www.corrieredisciacca.it/?id=21624
TOMBINO SCOPERTO, PERICOLO COSTANTE
13/08/2013 12.34
Un
tombino da diversi giorni viene lasciato ricoperto di un semplice
cartone. Un tombino profondo circa duie metri. La segnalazione arriva
dal M5S di Ribera che chiede all'Amministrazione quali "difficoltà
sussistono per ricoprire in maniera adeguata e più sicura tale tombino".
"Quali sono le difficoltà così
insormontabili da non essere ancora intervenuti a ricoprirlo
adeguatamente dopo più di 15 giorni?", chiede il M5S.
domenica 18 agosto 2013
COMUNICATO STAMPA M5S: Acqua scura dai rubinetti dei servizi igienici dell'ospedale
Su
segnalazione dell'utenza avvenuta giovedì 25 luglio, dai servizi
igienici di pubblico accesso dell'ospedale Ribera, l'acqua erogata
dai rubinetti usciva di colore scuro, un marroncino tendente al
rugginoso che man mano che l'acqua usciva dal rubinetto andava
attenuandosi fino a ritornare limpida. Dalle interviste ai cittadini
della zona emerge che nessuno ha questo problema in casa, dunque non
sarebbe un problema di approvvigionamento della rete idrica bensì
interno agli impianti dell'ospedale. Tutta la cittadinanza confida in
un immediato e tempestivo intervento da parte del dirigente preposto
atto a verificare e incaricare un tecnico per la manutenzione delle
tubature dell'impianto e delle caldaie destinate alla produzione di
acqua calda sanitaria, per sopperire al disservizio e garantire
l'igiene e la sicurezza per l'utenza e il personale che
quotidianamente usufruiscono dei servizi igienici.
MoVimento
5 Stelle
Roberto
Lino
COMUNICATO STAMPA M5S: Buca pericolosa in via Irma Bandiera
Su
segnalazione dell'utenza avvenuta lunedì 29 luglio, in via Irma
Bandiera si è aperta una buca nel suolo abbastanza profonda da
mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Tempestivamente
l'amministrazione ha provveduto a transennare e circoscrivere con i
nastri la buca sul suolo. Tuttavia i residenti di via Irma Bandiera
lamentano la presenza di topi che entrano ed escono dalla buca in
questione e viste le dimensioni e la profondità, considerato il
fatto che la strada in questione è in pendenza, il rischio concreto
di infiltrazioni di acqua che possano allargare ulteriormente la buca
nel periodo autunno – inverno impone un intervento urgente di
manutenzione del manto stradale. I residenti si augurano in un
tempestivo intervento di manutenzione e messa in sicurezza da parte
dell'amministrazione, per scongiurare il rischio di infiltrazioni
d'acqua nelle case adiacenti e il rischio sanitario dovuto alla
presenza di topi.
MoVimento
5 Stelle
Roberto
Lino
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