venerdì 25 aprile 2014

Attività svolta fin qui dal Meet Up Ribera 5 Stelle

 

Attività svolta fin qui dal Meet Up Ribera 5 Stelle
  •  01/2012 - M5S Ribera comunica al sindaco la volontà di effettuare le riprese del Consiglio comunale in diretta streeming 
  • 06/11/2012 Richiesta di accesso ai documenti amministrativi del consorzio di bonifica AG3 Cascioferro Nicolo 
  • Pubblicazione sulla rivista "Novantadue016" del 19/12/2012 -Al Comune di Ribera Firme per il movimento di Grillo - Roberto Lino 
  •  30/12/2012 - Richiesta sala convegni comunale per l'iniziativa "firma day" - Zambuto Francesco 
  • 08/01/2013 - Segnalazione al sindaco e al comando della municipale di carenza di stalli di sosta per diversamenti abili presso le scuole - Meet Up Ribera 5 Stelle 
  • 22/01/2013 - Lettera al prefetto di Agrigento sullo stato di degrado della condotta fognaria e dell'inquinamento della rete idrica - Rosina Caronia 
  • 12/02/2013 - Richiesta patrocinio comunale sul dibattito pubblico sull'acqua - Zambuto Francesco e Amedeo Riggi 
  • 17/02/2013 - gazebo in piazza Giovanni XXIII a Ribera per distribuzione di materiale informativo sul M5S - Amedeo Riggi 
  • 05/02/2013 - Richiesta sala convegni comunale per l'iniziativa "conosci il candidato" del 7/2/2013 - Zambuto Francesco 
  • 19/02/2013 - Rappresentanti di lista elezioni regionali 2013: Marcello Valenti; Giovanna Canzeri; Cipolla Francesco; Zambuto Francesco; Riggi Amedeo; Salvatore Castellana; Antonio Zagra; Antonino Trapani; Sabella Salvatore; Santo Triassi; Burreci Maria; Antonino Puntillo; Pietro Salvaggio; Giuseppe Bruno; Rosina Caronia. 
  • 22/02/2013 - Diretta steeming del comizio di Beppe Grillo "piacere day", Ribera c.so Umberto I dalle ore 21 alle ore 23 Zabuto Francesco 
  • Pubblicazione sulla rivista "momenti di vita locale" del 17/03/2013 - Gli attivisti del M5S: vogliamo dividere la politica dal profitto personale - di Franco Mascarella 
  • Pubblicazione sulla rivista "momenti di vita locale" del 17/03/2013 - Il M5S Ribera ringrazia gli elettori - Antonio Zagra; Amedeo Riggi e Rosina Caronia 
  • 11/04/2013 - Audizione pubblica "Ponte Verdura" - Riggi Amedeo e Zambuto Francesco 
  • 26/04/2013 - Richiesta al Comando della Polizia municipale di istituzione degli stalli di sosta presso le scuole per i diversamente abili - Meet Up Ribera 5 Stelle 
  • 06/05/2013 - Richiesta utilizzo sala convegni - Meet Up Ribera 5 Stelle 
  • 21/05/2013 - lettera indirizzata al Sindaco di Ribera e alla Girgenti Acque: petizione riguardante il servizio idrico - Meet up Ribera 5 Stelle 
  • Pubblicazione sulla rivista "Novantadue016" del 23/07/2013 - Comunicato stampa Meet up Ribera 5 Stelle: appello per un tavolo sociale per le urgenze della città di Ribera 
  • Pubblicazione sulla rivista "Novantadue016" del 24/07/2013 - Solo abbattendo il Pd finirà la seconda repubblica - Roberto Lino 
  • Pubblicazione sulla rivista "Novantadue016" del 1/08/2013 - comunicato stampa M5S - Polizia Municipale: rigidi sui divieti... poco attenti sulla sicurezza stradale? 
  • 04/08/2013 - Comunicato stampa M5S Ribera: Ribera è una città allo sfascio 
  • 14/08/2013 - Comunicato Stampa Meet Up Ribera 5 Stelle: Notte di Ferragosto 
  • 14/08/2013 - Comunicato Stampa Meet Up Ribera 5 Stelle: Comunicato sulle vie di accesso al parcheggio di Seccagrande 
  • 14/08/2013 - Comunicato Stampa Meet Up Ribera 5 Stelle: Barriere architettoniche lungomare Gagarin e problematiche correlate 
  • 04/09/2013 - Lettera di risposta al prefetto di Agrigento riguardante i chiarimenti per gli stalli di sosta dei diversamente abili - Meet UP Ribera 5 Stelle 
  • 3/10/2013 - Richiesta copia delle analisi sulla potabilità dell'acqua al Comune di Ribera (Ag) - Matteo Mangiacavallo (deputato ARS) 
  • 05/10/2013 - Riunione regionale del M5S a Enna 
  • Pubblicazione dell'8/12/2013 sulla rivista "Momenti di vita locale" - Proposta del M5s Ribera: Le case in comodato d'uso a parenti stretti siano equiparate alla prima abitazione. - Lillo Manto; Roberto Lino; Zambuto Francesco; Rossello Vincenzo; Moscato Luigi; Zagra Antonio; Riggi Amedeo e Giuseppe Accardo 
  • 12/12/2013 - Richiesta sala convegni comunale per il 14/12/2013 "Assemblea pubblica su campo sportivo Spataro - Meet up Ribera 5 Stelle 
  • Pubblicazione sulla rivista "Momenti di vita locale" del 19/01/2014 - Nota del Meet Up Ribera 5 Stelle: non ci sentiamo parte di una probabile coalizione politica - Lillo Manto, Roberto Lino, Antonio Zagra e Amedeo Riggi 
  • 04/02/2014 - richiesta utilizzo sala convegni comunale - Roberto Lino 08/02/2014 - 2° Assemblea pubblica sul "campo sportivo Spataro" presso sala convegni comunale - Meet up Ribera 5 Stelle
  •  Pubblicazione sul Giornale di Sicilia del 9/02/2014 - Campo Spataro: i grillini di Ribera aprono al progetto di *tc 
  • Pubblicazione sul Giornale di Sicilia del 03/2014 - Caro acqua, si muovono i grillini, avviata petizione "porta a porta" di *tc 
  • Pubblicazione sulla rivista "Momenti di vita locale" del 2/03/2014 - Iniziativa del M5S: raccolta firme porta a porta per sciogliere la convenzione con girgenti acque - Roberto Lino e Francesco Zambuto
  •  04/03/2014 - Lettera alla questura di Agrigento con chiarimenti inerenti la raccolta firme per lo scioglimento della convenzione con Girgenti Acque - Roberto Lino 
  • 07/03/2014 - Richiesta uso sala convegni per l'incontro "parlamento in piazza" con i cittadini deputati Azzurra Cancelleri (Camera dei Deputati), Ornella Bertorotta (Senato della Repubblica), Valentina Palmeri e Matteo Mangiacavallo (Deputati regionali ARS) - Rossello Vincenzo e Roberto Lino
  •  11/03/2014 - Richiesta gazebo in piazza per il 16/03/2014 e autorizzazione all'incontro con i parlamentari del M5S del 28/03/2014 Roberto Lino 
  • 14/03/2014 - richiesta per istituire un gazebo per la raccolta firme in piazza Giovanni XXIII per il ritorno alla gestione comunale del servizio idrico - Rossello Vincenzo 
  • 16/03/2014 - gazebo in piazza Giovanni XXIII a Ribera per raccolta firme per il ritorno all'acqua pubblica - Meet Up Ribera 5 Stelle 
  • Pubblicazione sul Giornale di Sicilia del 18/03/2014 - Già mille firme per sciogliere il contratto. di *tc 
  • Pubblicazione sul Giornale di Sicilia del 30/03/2014 - I grillini di nuovo all'attacco sul "caro acqua" di *tc 
  • 07/04/2014 - proposta da protocollare al comune per chiedere che venga inserito il "requisito di disoccupazione" per la scelta della nomina degli scrutinatori alle elezioni europee - Vincenzo Rossello
  • 23/04/2014 - Comunicato stampa M5S: chiarimenti situazione impianti polivalenti "spataro" e c.da piana. Roberto Lino
  • 23/04/2014 - Richiesta sala conegni per il 19 maggio 2014, per l'iniziativa "Tour europeo M5S - Roberto Lino
  • 23/04/2014 - Matteo Mangiacavallo (deputato ARS): richiesta di accesso agli ati del progetto del ponte sul fiume verdura

Parlamento in piazza: Ribera 28 marzo 2014


Parlamento in piazza: Ribera 28 marzo 2014
MOVIMENTO 5 STELLE - PARLAMENTO IN PIAZZA - RIBERA 28 MARZO 2014 CON: ORNELLA BERTOROTTA (SENATO), AZZURRA CANCELLERI (CAMERA),VALENTINA PALMERI (ARS-SICILIA), MATTEO MANGIACAVALLO (ARS-SICILIA), ROBERTO LINO (MEET UP ORGANIZER RIBERA), VINCENZO ROSSELLO (MEET UP CO-ORGANIZER RIBERA) LILLO MANTO (MEET UP CO-ORGANIZER RIBERA), PAOLO MANISCALCO (M.U CO-ORGANIZER), LILLO PALMINTERI, NINO TRAPANI, ANTONIO ZAGRA (M.U CO-ORGANIZER), GIUSEPPE ACCARDO (M.U), LUIGI MOSCATO (M.U), ROSETTA CARONIA (M.U), LILLO GUDDEMI (M.U) ED ALTRI

sabato 12 aprile 2014

La carriera politica di G. Ruvolo

Biografia

 Giuseppe Ruvolo si è diplomato in ragioneria e si è iscritto all'Università (prima in giurisprudenza e poi a scienze politiche), senza mai arrivare alla laurea. Nel 1972 si impiega alla Cantina sociale ACLI Monsignor Licata (vicina alla Democrazia Cristiana), che finirà in fallimento, tramite liquidazione coatta amministrativa.Nel 1980 si è candidato alle elezioni comunali con la DC andando a ricoprire l'incarico di assessore ai Lavori Pubblici fino al 1983. Dal 1985 al 1990 si ritira temporaneamente dalla politica per far spazio al fratello gemello Nino. Dal 1987 al 1990 è stato componente del Consiglio di Amministrazione della Società Italstat-Edil.Pro del Gruppo IRI con sede a Roma. Dal 1990 è stato consigliere provinciale nella DC e dal 1992 al 1994 Assessore Provinciale all’agricoltura, ambiente, sviluppo territorio. Nel 1998, militante nel centrosinistra, viene nominato responsabile provinciale del Partito Popolare Italiano, al quale aveva aderito dopo lo smembramento dello Scudo Crociato. Nel 2000 viene nominato Presidente del Comitato Provinciale INPS ed aderisce a Democrazia Europea (DE). Alle elezioni Politiche del 2001 è eletto al Senato della Repubblica con il partito di D'Antoni con la quota proporzionale, avendo raccolto il 16.55% dei voti nel collegio uninominale di Sciacca e pur arrivando dietro ai candidati di centrodestra e centrosinistra (rispettivamente Melchiorre Cirami e Accursio Montalbano), viene eletto in quanto il suo è il miglior risultato ottenuto da DE in Italia. A Palazzo Madama diviene membro delle Commissioni parlamentari agricoltura, antimafia e Unione Europea. Nel 2003 passa al centrodestra ed è tra i fondatori dell'UDC, movimento nato dalla fusione tra CCD, CDU e DE, venendo nominato responsabile nazionale del dipartimento delle Politiche Agricole Forestali della Pesca del partito di Casini. Nel 2004 partecipa alle indagini della Commissione parlamentare Antimafia, di cui è componente, sulla provincia di Agrigento, non informando gli altri membri dell'organo d'inchiesta di essere anche il vicepresidente della stessa provincia e venendo a conoscenza di atti coperti dal segreto istruttorio riguardanti proprio l'ente provinciale agrigentino. Nel 2005 è eletto vice Segretario Regionale dell’UDC Sicilia e alle elezioni politiche del 2006 è eletto alla Camera dei deputati. È divenuto componente della Commissione agricoltura e anagrafe tributaria. Nelle elezioni del 2008 è rieletto alla Camera dei deputati con l'UDC, che si presenta al di fuori dagli schieramenti e si pone all'opposizione rispetto al Governo Berlusconi IV. A settembre 2010, insieme ai deputati meridionali Saverio Romano, Giuseppe Drago, Calogero Mannino e Michele Pisacane, entra in polemica con il leader dell'UDC Pier Ferdinando Casini e il 28 settembre 2010 aderisce al Gruppo misto, fondando con loro I Popolari di Italia Domani (Pid). I 5 deputati abbandonano quindi il ruolo di opposizione, per il quale erano stati eletti nell'UDC, e si schierano a sostegno della maggioranza parlamentare di centrodestra di Silvio Berlusconi; come primo atto votano favorevolmente la fiducia al Governo Berlusconi. A gennaio 2011 entra nel gruppo a sostegno della maggioranza Iniziativa Responsabile diventandone vicepresidente in rappresentanza della componente I Popolari di Italia Domani. All'indomani della conferma della condanna, da parte della Cassazione, a 7 anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e rivelazione di segreto istruttorio nei confronti di Salvatore Cuffaro, è stato chiesto all'On.le Ruvolo di assumersi la responsabilità politica per avere più volte sostenuto il candidato Salvatore Cuffaro e per avergli manifestato, in molteplici occasioni, la propria solidarietà. A Ruvolo viene rimproverato di aver sostenuto le candidature del Sen. Cuffaro nonostante le accuse di mafia rivolte nei suoi confronti dalla magistratura e di aver espresso solidarietà anche dopo le condanne in primo e secondo grado. Ruvolo rispose ribadendo l'amicizia e la stima per Totò Cuffaro ed esprimendo dubbi sulla decisione della magistratura. Il 2 marzo 2011, insieme ai deputati della Lega Nord, alla Camera Ruvolo ha votato a favore del Federalismo Municipale. Nonostante avesse spesso attaccato in precedenza sia Berlusconi che Il Popolo della Libertà, alle elezioni Politiche del 2013 Ruvolo è candidato al Senato della Repubblica, con la lista del PdL, in settima posizione in quota PID, nella circoscrizione Sicilia, alleato della Lega Nord, e viene rieletto senatore. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.


Riepilogo 
dal 1980 al 1983 Assessore lavori pubblici Comune di Ribera in quota DC. Dal 1990 è stato consigliere provinciale nella DC e dal 1992 al 1994 Assessore Provinciale all’agricoltura, ambiente, sviluppo territorio.

Nel 1998, militante nel centrosinistra, viene nominato responsabile provinciale del Partito Popolare Italiano.
Nel 2000 aderisce a Democrazia Europea (DE). Alle elezioni Politiche del 2001 è eletto al Senato della Repubblica.
Nel 2003 passa al centrodestra ed è tra i fondatori dell'UDC. Nel 2005 è eletto vice Segretario Regionale dell’UDC Sicilia e alle elezioni politiche del 2006 è eletto alla Camera dei deputati. Nelle elezioni del 2008 è rieletto alla Camera dei deputati con l'UDC.
A gennaio 2011 entra nel partito di Saverio Romano I Popolari di Italia Domani.


Nel 2013 Ruvolo è candidato al Senato della Repubblica, con la lista del PdL, in settima posizione in quota PID, nella circoscrizione Sicilia, alleato della Lega Nord, e viene rieletto senatore.


 Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.

giovedì 20 febbraio 2014

Candidati sindaci ridicoli a capo di coalizioni senza senso! Ribera: ancora non avete visto niente

La notizia è di quelle con il botto! non perchè si tratta di chissà quale scoop giornalistico, ma perchè si tratta di scoppiati della politica. cmq, sta matina mentri mi pigliava u cafè a lu bar c'erano 4 contadini che discutevano di probabili futuri sindaci, due nomi di ex assessori di passate amministrazioni come candidati unu sinnacu e l'atro vice! alla fine uno DEI CONTADINI DISSE: s'ama cangiari lu ramu cu lu chiummu megliu ni tinemu chiddu c'avemu, quantu manu mangiamu pizzi.... ma cu chissu docu chiama mangiari cugliuna di zanni? AVEVA PERFETTAMENTE RAGIONE

INCONTRO AL COMUNE SULLA "VIA SCIRINDA" DEL 29 LUGLIO 2013

IL SENSO UNICO DI VIA SCIRINDA, DI SEGUITO C'E' L'AUDIO DELLA RIUNIONE.







martedì 18 febbraio 2014

IL COGLIONE E LO SCAFANDRO


Qui giace a imperitura memoria lo scafandro ammaccato di un perfetto coglione che non trovava di meglio per impiegare il suo unico neurone che di pontificare su discorsi di lana caprina applicati come calzamaglia a tutti gli strati ed i substrati dell'umano intelletto. Mentre da emetiro e sommo idiota giudicava con amare sentenze gli sventurati surdi et orbi.... quest'ultimi essendo in molti non si capacitavano da dove proveniva quel lamento, mentre i primi costretti dalla necessità semplicemente lo ingnoravano. Stufo di predicar senza uditorio allargò le braccia, così facendo il povero scafandro cadde prima sugli scogli ammaccandosi e poi preso dal rancore spofondò in mare. Ahi sventura! disse il prefetto coglione, ma un vecchio guercio e storpio lo prese di infilata e gli disse: "perchè guardi la pagliuzza negli occhi dei miei figli, ridi del rovo che ha sfregiato i miei? e non vedi la trave che hai su per il culo? vedi, anche lo scafandro ormai stanco ti ha mandato a fanculo!

sabato 8 febbraio 2014

Trattore pasquali - 959

Motoagricola con avantreno Pasquali 959, motore Ruggerini 26cv bicilindrico a gasolio, 3 velocità normali+ridotte+veloci+retro (12 totali), blocco differenziale, presa di forza sincronizzata, trazione post inseribile, motore perfetto, Dimensioni cassone 150cm largh x 200cm lungh. Riverniciato con fondo, 
 antiruggine e smalto originale Pasquali. Regolarmente targato, immatricolato ed assicurato.
















LEGGE ELETTORALE: DAL PORCELLUM ALL'ITALICUM... SIAMO SICURI CHE I CITTADINI SONO ANCORA SOVRANI?

PUBBLICATO SU NOVANTADUE016 MAGAZINE DEL 1/2/2014




venerdì 17 gennaio 2014

SUCCESSO DEL GRUPPO F.B "RISCOPRIAMO IL DIALETTO DI RIBERA"

Sul quotidiano "LA SICILIA" l'articolo a firma di Enzo Minio sul gruppo di Facebook "RISCOPRIAMO IL DIALETTO DI RIBERA". Tale gruppo conta già 1500 iscritti (fra i quali il sottoscritto), tutti cittadini residenti o che hanno discendenze di Ribera.Una nobile iniziativa di Giuseppe Nicola Ciliberto, che ringrazio personalmente. Speriamo che questo gruppo possa portare avanti iniziative volte a promuovere la nostra cultura e le nostre tradizioni locali.


RISPOSTA AL SETTIMANALE "MOMENTI DI VITA LOCALE"

 RISPOSTA AL SETTIMANALE "MOMENTI DI VITA LOCALE"
di Roberto Lino

In merito alla risposta su Momenti di questa settimana sulla nota del M5S "NON CI SENTIAMO PARTE DI UNA PROBABILE COALIZIONE POLITICA", ci tengo a rispondere a titolo personale: ribadisco e concordo con quanto pubblicato su Momenti dal M5S, in più come richiesto dal sudetto giornale, intendo sottolineare la contestata "strumentalizzazione". Innanzitutto la ringrazio personalmente per aver riportato fedelmente la definizione di "strumentale" contenuta nel Grande Dizionario di Battaglia, pensi che mi sono appassionato così tanto alla tematica al tal punto da rileggere la suddetta definizione, in più comparandola con quella del Vocabolario Zanichelli, il Devoto-Oli e per finire ho inviato una mail ad un membro dell'Accademia della Crusca! O_o L'incontro "Ribera, Parliamone" per quanto ne so, era una assemblea pubblica e apolitica, senza bandiere nè appartenenza a partiti, tant'è vero che tutti gli intervenuti come da Voi sottolineato erano tutti di schieramenti politici diversi o di diversa estrazione sociale. Lo scopo di quell'incontro era soltanto mettere due generazioni a confronto, uno scambio di idee e vedute sulla città Il tutto osservato da prospettive diverse e da persone con esigenze ed esperienze di vita diverse. La strumentalizzazione o se vi piace meglio la furbata giornalistica nasce dall'averci visto quello che non c'è, ovvero un cantiere politico con futura alleanza contro l'amministrazione in carica. SmentirVi è d'obbligo, visto che tanti cittadini di Ribera si sono convinti che questo cantiere politico è già in essere, e molti sussurrano che "vidi ca sunnu tutti li stessi!", e Noi ci teniamo a ribadire ca nun semu tutti li stessi e che certe furbate giornalistiche non le facciamo passare.
SIAMO UN MOVIMENTO DI GIOVANI... MA NON SIAMO NATI IERI! FATEVENE UNA RAGIONE


sabato 11 gennaio 2014

IL M5S-RIBERA NON FA PARTE DI NESSUNA COALIZIONE POLITICA

M5S-RIBERA NON FA PARTE DI NESSUNA COALIZIONE POLITICA 

DI ROBERTO LINO ( CO-ORGANIZER M5S-RIBERA )

Ci tengo a ribadire, se mai c'è ne fosse bisogno, ma costretto dalla furbizia di certi giornalisti schierati ed asserviti al potere locale, mi costringono ha dichiarare che il MOVIMENTO 5 STELLE - RIBERA non ha mai cercato alleanze politiche contro l'attuale amministrazione, il MOVIMENTO ha solo condiviso alcune battaglie di pubblico interesse con altre forze politiche locali e con le associazioni civili. Chiunque additi queste iniziative comuni e volte a tutelare i cittadini e l'interesse pubblico, come PROVE TECNICHE di GRANDE COALIZZIONE ELETTORALE volta a fronteggiare l'attuale amministrazione..... chiunque affermi quanto detto sopra, è in mala fede! Con la presente, initendo personalmente smentire quanto uscito nel "Momenti di Vita Locale" di questa settimana a firma del direttore, ribadendo con alncora più forza il concetto sopra esposto:  CREDO CHE CHI FACCIA GIORNALISMO.... SPECIE CHI LO FA DA 20 ANNI DOVREBBE AVERE UN PO' DI SPIRITO DI REALISMO E SOPRATUTTO DOVREBBE ASCOLTARE BENE LE ASSEMBLEE. QUELLA RIUNIONE ERA ED E' APARTITICA, NON C'E' E NON CI SARA' NESSUNA PROPENSIONE O DISPONIBILITA' A FORMARE ALLEANZE ELETTORALI, C'E' L'IMPEGNO COMUNE A COMBATTERE LE INIQUITA' DELLA CLASSE DIRIGENTE, CADUTA L'AMMINISTRAZIONE OGNUNO PER LA SUA STRADA. 

giovedì 9 gennaio 2014

Delucidazioni sul segretario del PD: Renzi



Il PD da quando è nato..... è sempre lì! diciamo che è nato con un parto complicato, è cresciuto male, sempre lì.... a tre centimetri dalla fossa! il PD è un partito moribondo! Non poteva essere altrimenti, una compagine politica fondata da PRODI (che non effondeva vitalità nei suoi discorsi, ammetto che spesso mi addormentavo), il suo successore VELTRONI era di un incompetenza tale, che il suo caso è ancora oggetto di studio ad Harvard. Atro segretario di spicco.... quel FRANCESCHINI, così estremista da far apparire BOSSI un gesuita! ma anche questo segretario è andato in disgrazia, per manifesta incompetenza così come anche il successore, BERSANI il quale pur di non accordarsi con i CINQUE STELLE, ha persino boicottato l'elezione di PRODI a Capo dello Stato, tutto pur di accontentare SILVIO. Ma arriviamo ad oggi, il delfino del cavaliere è il nuovo segretario del PD! COSE DA PAZZI! il sindaco di Firenze, che di sinistra non ha niente, è il nuovo segretario del partito, apostolo segreto di SILVIO, ne rappresenta l'erede ideale, stesso modo di parlare, stesse battutine comiche o pseudo tali che fanno ridere solo l'autore e lo stuolo di galoppini al seguito, stessa propaganda, stessi comunicati video, stessa mimica facciale. PRATICAMENTE RENZI E' LA FOTOCOPIA POLITICA DI BERLUSCONI. Pensate veramente di affidare l'ITALIA ad uno che non apre bocca se prima non si consulta con il suo personal mentalist? ma il RENZI c'è o ci fa? è dotato di libero pensiero o no? gli serve il mentalista ed il suggeritore per fare le conferenze stampa? stiamo scherzando? se non sa di suo proposito mettere insieme 4 frasi di senso compiuto come pensate che possa guidare un governo? RIFLETTETE GENTE RIFLETTETE..... IL PD è la rovina d'Italia, il massimo dell'idea di sviluppo e di progresso per il PD è la grecia.... quella di OGGI, 70% di disoccupazione e pressione fiscale al 70%, in queste poche righe avete diciamo il 70% dei motivi per non votare il PD!



lunedì 6 gennaio 2014

Auguro una pronta e buona guarigione a Pier Luigi Bersani.

auguro una pronta e buona guarigione a Pier Luigi Bersani.

2014: Verso la rinascita dell'agricoltura riberese?

2014: Verso la rinascita dell'agricoltura riberese?

Di Roberto Lino

Ribera era, ancora è una città ad economia agricola, forse lo sarà anche in futuro, dipende da quali politiche verranno portate avanti e quali costi e condizioni dovranno affrontare i giovani per inserirsi nel comparto produttivo. Lavoro non c'è né nemmeno a piangere in cinese, l'agricoltura potrebbe impiegare gran parte degli attuali disoccupati, ma alle condizioni attuali solo un pazzo può pensare di intraprendere l'attività dell'imprenditore agricolo o del piccolo coltivatore diretto. Il 2013 forse lo ricorderemo come l'anno più nefasto per i riberesi, le famiglie si sono impoverite tutte indistintamente, le tasse nazionali e locali sono arrivate a livelli di insostenibilità e molti essendo disoccupati non c'è la fanno a pagare le imposte. Occorre per il futuro un inversione di tendenza, un cambio di marcia per evitare il baratro e per non fare diventare la nostra ridente città una piazza piena di delinquenti e barboni. Pensate che sto esagerando? Io non credo, la delinquenza c'è sempre stata a Ribera come in ogni altra città d'Italia e del mondo è vero!, ma i barboni invece sono un fatto nuovo ed inquietante. Ma torniamo all'agricoltura! Il settore è in ginocchio da anni, ma nonostante la crisi nefasta che lo affligge ancora resiste, segno dell'enorme potenziale del settore e della testardaggine dei vecchi agricoltori iperattivi. Nel 2013 in Sicilia si sono persi 13 mila posti di lavoro solo nell'agricoltura e di riflesso altri 50 mila negli altri settori, ma l'agricoltura se rilanciata a Ribera potrebbe assorbire un buon 40% dei disoccupati. Basta incentivare il settore per far sì che i giovani inoccupati inizino a dedicarsi ai lavori agricoli. Al nord questa tendenza è già in atto, da noi basta attuare delle politiche che mirino in quella direzione, una tassazione ridotta ed agevolata per i primi cinque anni potrebbe indurre moltissimi giovani ad intraprendere un attività in agricoltura. Una prima pietra è stata già posta a dicembre, le amministrazioni comunali di Ribera, Bivona, Sciacca e Menfi hanno presentato la richiesta per l'inserimento dei rispettivi comuni nella zona svantaggiata, così da eliminare l'odiosa IMU sui terreni. I passi successivi per il rilancio del settore andrebbero fatti nella direzione di istituire un consorzio “comunale” e non privato di tutela, che raggruppi sotto l'assessorato all'agricoltura tutti i produttori di arance ed olio extravergine di oliva di Ribera, per far si che sui mercati i nostri produttori abbiano più potere e più forza per imporre il prezzo di vendita e non subire come adesso l'elemosina da parte della grande distribuzione. Occorre il ripristino di ciò che non c'è più da anni.... il mercato ortofrutticolo. Bisogna puntare ad ottenere la DOP anche per l'olio extravergine d'oliva. Occorre una seria difesa e tutela dei nostri prodotti, su questo punto un plauso va all'assessore all'agricoltura Giuseppina Spataro, che ha pubblicamente denunciato l’import di arance dal Sudafrica contaminate dal virus Black spot, associandosi all’appello lanciato dalla Coldiretti di chiudere i confini alla merce infetta. Il 2014 può essere un anno buono, l'anno della rinascita economica di Ribera, ma occorre l'impegno di tutti, dai politici alle sigle sindacali fino ai produttori agricoli. Il segreto della rinascita passa dall'agricoltura, se si rilancia questa, anche gli altri comparti ripartiranno, dall'edilizia fino al commercio, anche il turismo potrebbe fiorire, un turismo fatto da agriturismi e fattorie didattiche, un turismo enogastronomico e culturale legato all'agricoltura e al territorio.





domenica 5 gennaio 2014

Il sistema di iniezione della Fiat Punto 188/pannello didattico TAT-2A

Il sistema di iniezione della Fiat Punto 188/pannello didattico TAT-2A
a cura di
Roberto Lino


INTRODUZIONE
Il pannello didattico TAT-2A simula il funzionamento del sistema di alimentazione ed iniezione a benzina della Fiat Punto 1.2 cc 16v serie 188. Tutto l'impianto è gestito dalla centralina elettronica.
I vantaggi sono i seguenti:
  • aumento delle prestazioni motoristiche
  • miglioramento del comfort guida
  • riduzione delle emissioni inquinanti
Tramite l'utilizzo della strumentazione di diagnosi (computer di diagnostica (TEXA), oscilloscopio, multimetro e telecomando di inserimento/disinserimento guasto) l'allievo può sperimentare una completa simulazione dei guasti possibili sull'autovettura. Tutte le parti del sistema di iniezione sono visibili e accompagnate da vari spinotti da dove è possibile rilevare misure elettriche e verificare il giusto funzionamento delle parti e degli organi collegati. La centralina generale è collegata all' OBD ( on board diagnostic) che tramite la rete CAN (control area network) dialoga con il quadro di bordo e con tutti i sensori e gli organi dell'autovettura. La rete CAN consente una riduzione del cablaggio dell'autovettura e un elevata affidabilità nella comunicazione tra la centralina e le periferiche dell'autovettura.
DESCRIZIONE DEI VARI COMPONENTI:
CENTRALINA


Nel trainer TAT-2A la centralina elettronica (ECU) ha le seguenti funzioni:
  • controllo circuito alimentazione aria (corpo farfallato elettronico tramite potenziometri e misura della pressione e temperatura dell'aria nel collettore dì ingresso.
  • Controllo circuito alimentazione benzina (pompa del serbatoio e iniettori)
  • controllo circuito accensione (bobina elettronica alta tensione e candele)
  • controllo emissioni inquinanti (sonde lambda e ricircolo vapori benzina)
  • collegamento rete CAN ( diagnosi motore, accensione spia avaria e immobilizzazione motore CODE
  • Altri componenti: sensore di fase; sensore numero di giri; sensore temperatura motore; sensore di battito in testa;
Il sistema di iniezione – accensione realizza il corretto rapporto stechiometrico della miscela aria – benzina ed il calcolo dell'istante di accensione del motore. I parametri che concorrono al corretto funzionamento del motore sono il regime che è dato dal sensore di giri, la corretta fase dei cilindri data dal sensore di fase, la densità dell'aria rilevata dal sensore di pressione e temperatura dell'aria, da questi parametri la centralina calcola il tempo di iniezione e l'anticipo di accensione delle candele. Oltre ai suddetti parametri, ci sono altri segnali secondari che influiscono sul sistema di iniezione – accensione: la temperatura motore rilevata dal bulbo o sensore temperatura olio motore, temperatura dell'aria, le due sonde lambda quella a monte e quella a valle, posizione dell'acceleratore, posizione della farfalla, sensore anti – detonazione, inserimento del compressore dell'aria condizionata.
La centralina (ECU) effettua il primo check di controllo al primo giro di chiave, verifica il keycode della chiave, grazie al suo microprocessore (CPU) la cui frequenza di clock è tra i 16MHz ai 25Mhz, quindi in un secondo la Centralina (ECU) ha effettuato e completato il controllo delle periferiche.
CONTROLLO CIRCUITO ALIMENTAZIONE ARIA
Il sensore di temperatura e pressione, rileva i dati di temperatura e pressione nel collettore di aspirazione e fornisce i dati rilevati alla centralina che li utilizza per il corretto rapporto stechiometrico della miscela aria – benzina. (14,7:1) (Codice guasto K43)



La Valvola motorizzata o Corpo farfallato elettronico, è costituito da un motorino attuatore che tramite due potenziometri comanda l'apertura e la chiusura della farfalla, ha un sensore di posizione che rivela l'angolo di apertura della farfalla. (Codice guasto N75)


I potenziometri, comandati dal pedale dell'acceleratore regolano l'apertura del corpo farfallato elettronico. (Codice guasto K55)

Controllo circuito alimentazione benzina
La Pompa del serbatoio, mette in pressione a 3,5 bar il carburante nella tubatura dell'impianto di iniezione, il carburante viene pulito attraverso il filtro benzina detto “for life” cioè a vita, infatti non va cambiato ne pulito esso è integrato nella pompa e in caso di guasto si sostituisce interamente la pompa del serbatoio, la pressione viene regolata dalla Valvola regolatrice di pressione tarata a 3,5 bar, garantisce la pressione in maniera omogenea in tutti gli iniettori. (Codice guasto N40)





    Valvola evaporativa (CANISTER), serve a recuperare i vapori della benzina facendoli defluire nel serbatoio, se la canister è attivata la macchina esegue il CUT-OFF a bassi giri. (Codice guasto L10)


    La valvola di ricircolo vapori esausti (EGR), serve a rimettere in circolo una "piccola" parte dei gas di scarico facendoli passare dal collettore di scarico al collettore di aspirazione. Questa operazione ha un solo ed unico scopo, abbassare la temperatura di combustione della miscela. Abbassando tale temperatura si ottiene un notevole abbattimento delle emissioni di NOx (ossidi di Azoto), che è un gas piuttosto nocivo.
       
    Gli iniettori: L'iniezione è un sistema di alimentazione che permette, ad esempio, di apportare il combustibile nei motori a combustione interna, tramite l'utilizzo d'un iniettore comandato da un'apposita centralina ECU che modifica la fasatura d'accensione. Gli iniettori vengono alimentati a +12v mediante una tensione negativa intermittente di durata che varia dai 3 a 12 millisecondi il tutto controllato e gestito dalla centralina (ECU). La quantità di miscela erogata ai cilindri è in funzione del tempo di iniezione direttamente proporzionale alla durante del segnale di comando. I tempi di iniezione si riducono e gli iniettori si disattivano nel momento in cui il motore raggiunge il regime massimo di rotazione (CUT OFF). (Codice guasto N70)


    Controllo circuito accensione
    La Bobina d'accensione è un autotrasformatore che permette la generazione della scarica elettrica sulla candela, con l'innalzamento della tensione, attinge la corrente a +12v dalla batteria e la eleva fino a oltre 25 kV, tensione che permette alle candele di scoccare la scintilla nella camera di combustione. Le candele dei cilindri 1-4 e 2-3 sono collegate alla bobina per mezzo del cavo AT (alta tensione), infine il cavo AT è collegato ai terminali del secondario della bobina.
    (Codice guasto A30)


    La candela d'accensione è il dispositivo elettrico inserito nella testa di ognuno dei cilindri atto a generare una scintilla che avvii la combustione della miscela aria-benzina. Le candele possono essere di tipo freddo o caldo. La lunghezza del becco dell'isolante determina il grado termico della candela di accensione:
    • Becco dell'isolante lungo: La maggiore superficie del becco dell'isolante assorbe molto calore, pertanto ne cede poco agli organi di raffreddamento. La candela ha un valore termico elevato e si dice per questo candela calda.
    • Becco dell'isolante corto: La piccola superficie del becco dell'isolante assorbe poco calore e pertanto ne cede tanto agli organi di raffreddamento. La candela ha un basso valore termico e si dice per questo candela fredda.

    Controllo emissioni inquinanti
    La sonda lambda è necessaria per conoscere se i gas di scarico presentano del combustibile incombusto, per mantenere il rapporto di miscela (kg aria/kg combustibile) entro l'intervallo di efficienza ottimale. La sonda lambda è in grado di rilevare la concentrazione di ossigeno all'interno dei gas di scarico; precisamente il valore di lambda, appunto, che sta ad indicare il rapporto tra l'aria e il combustibile, dove:
    • Valore 1, quando la combustione è stechiometrica;
    • < di 1, quando c'è un eccesso di combustibile;
    • > di 1, quando c'è un eccesso d'aria.
    La sonda trasmette poi come segnale elettrico alla centralina che regola l'immissione di carburante e aria all'interno della camera di combustione. Nell'autovettura abbiamo due sonde lambda, quella a "monte" e quella a "valle" entrambe comunicano con la centralina sul corretto rapporto stechiometrico della miscela e sulle emissioni del motore.(Codice guasto K15)(Codice guasto K16)


    Collegamento rete CAN
    La rete CAN (control area network) è una rete seriale di comunicazione multiplex che collega la centralina all'OBD e il quadro della strumentazione. La linea è codificata, ragione in termini binari e prende le informazioni da tutti gli organi elettronici dell'autoveicolo. La rete CAN è sdoppiata in due linee CAN-H (hight livello alto) e CAN-L (low livello basso).

    Centralina elettronica gestione motore (Codice guasto M10)

    OBD (on board diagnostic) (Codice guasto M1-B2)


    Quadro di bordo (Codice guasto E50)

    Altri componenti:
    sensore di fase e sensore di giri: il segnale di fase motore, insieme al segnale del regime motore rilevato dal sensore di giri e del punto morto superiore PMS, permettono alla centralina di riconoscere la successione dei cilindri per attuare l'iniezione fasata.

    Sensore di giri: (Codice guasto K46)

    sensore di fase: (Codice guasto K47)
    sensore temperatura motore:
    il sensore è un bulbo che rileva la temperatura dell'olio motore. (Codice guasto K45)

    sensore di battito in testa:
    il sensore di battito in testa o sensore anti – detonazione rileva le vibrazioni del motore dovuti o a detonazioni in camera di scoppio o a false accensioni, in quelle condizioni il sensore invia un segnale alla centralina ECU, a sua volta la centralina anticipa l'angolo di accensione di 3° in 3° fino ad un massimo di nove. (Codice guasto K50)



    SIMULAZIONE GUASTI

    La ricerca guasti e l'inserimento simulato dei guasti sul pannello didattico TAT-2A, si effettua attraverso:
    • il telecomando di inserimento/disinserimento guasto (per inserire e disinserire guasto)
    • il multimetro (tester) per effettuare le misure elettriche sulle periferiche
    • oscilloscopio per verificare le varie forme d'onda dei segnali elettrici delle periferiche
    • con il computer di diagnostica (texa) per la ricerca guasto, il setup e l'azzeranto errori
    Su questo breve opuscolo andremo a trattare alcuni degli errori che sono possibili inserire nel pannello didattico TAT-2A.
      Simbologia guasto:
    • + (manca collegamento positivo dalla batteria)
    • (manca il negativo della batteria)
    • ] (componente in corto circuito)
    • X (componente rotto)
      CODICE GUASTO (A30 -)
      TIPO GUASTO
      Manca il controllo con il negativo elettronico sulla bobina elettronica A30
      CONSEGUENZA
      Manca la scintilla nelle candele 1 e 4
      VISUALIZZAZIONE GUASTO
      Guasto visibile dal pannello le candele 1 e 4 sono disattivate
      DISINSERIMENTO GUASTO
      Una volta tolto il guasto con il telecomando, si può notare che tutte le candele scoccano la scintilla

    CODICE GUASTO (E50C X)
    TIPO GUASTO
    Le linee CAN L e CAN H sono interrotte all'interno del quadro strumenti
    CONSEGUENZA
    Il quadro si accende in modalità notte e gli strumenti sono tutti in posizione zero e lampeggia la spia serbatoio
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto visibile dal pannello quadro acceso in modalità notte e strumentazione in posizione zero.
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, il quadro funziona correttamente.
    CODICE GUASTO (N70 -)
    TIPO GUASTO
    Manca il negativo dalla centralina e l'iniettore 4, il suddetto iniettore 4 è interrotto.
    CONSEGUENZA
    L'iniettore 4 non eroga miscela
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto visualizzabile con il (TEXA) e visibile dal pannello didattico
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, l'iniettore funziona correttamente.

    CODICE GUASTO (N75 X)
    TIPO GUASTO
    Nella valvola a farfalla motorizzata, uno dei due potenziometri è difettoso
    CONSEGUENZA
    Dal pannello è possibile vedere e sentire la chiusura della valvola a farfalla. La spia avaria nel quadro strumenti si accende. Il potenziometro non gestisce più la farfalla.
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto visualizzabile con il (TEXA) e visibile dal pannello didattico
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, la valvola a farfalla funziona correttamente.

    CODICE GUASTO (K15 X)
    TIPO GUASTO
    Sonda Lambda a monte difettosa
    CONSEGUENZA
    La centralina non gestisce più il rapporto stechiometrico dell'iniezione
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto non visibile. Con il tester si misura la continuità del segnale tra il terminale 1 di K15 e il – della batteria A1. Il tester rivela la mancanza di segnale (assensa di bip acustico)
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, la sonda lamba tramite il tester collegato come sopra emette il segnale acustico della continuità, dunque funziona correttamente.

    CODICE GUASTO (K16 X)
    TIPO GUASTO
    Sonda Lambda a valle difettosa
    CONSEGUENZA
    La centralina non gestisce più lefficenza del catalizzatore.
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto non visibile. Con il tester si misura la continuità del segnale tra il terminale 1 di K16 e il – della batteria A1. Il tester rivela la mancanza di segnale (assensa di bip acustico)
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, la sonda lamba tramite il tester collegato come sopra emette il segnale acustico della continuità, dunque funziona correttamente.

    CODICE GUASTO (K46 X)
    TIPO GUASTO
    Sensore regime motore difettoso (sensore giri)
    CONSEGUENZA
    Nel quadro strumenti E50 l'indicatore del regime motore non funziona. La centralinaa blocca l'impianto di iniezione e la macchina si spegne o non si avvia.
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto non visibile. Sonda oscilloscopio su terminale 1 di K46 e sul – della batteria A1 visualizzare segnale di onda e confrontarlo con quello standard a 2000 RPM dal manuale TAT-2A pag66
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, il sensore di giri funziona correttamente. La macchina si avvia.

    CODICE GUASTO (K47 +)
    TIPO GUASTO
    Sensore di fase motore difettoso, inserire guasto e avviare il motore
    CONSEGUENZA
    Misura elettrica: manca la tensione normale di 5volt sul terminale 3 di K47 e il – della batteria A1. Mentre la tensione sul terminale 2 di K47 e il - della batteria A1 non è corretta, in quanto risulta 5volt, normale è circaa la metà.
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Guasto non visibile. Con oscilloscopio prelevare il segnale (frequenza variabile) seguenti:
    1° sonda tra il 2 (segnale) di K47 e il – della batteria A1.
    2° sonda tra il termoinale 1 (segnale) di K47 e il – della batteria A1.
    La misura va effettuata a 1800 RPM. L'amplitudine del segnale prodotto dal sensore ad effetto Hall è di 5 volt. Pag 67 dal manuale TAT-2A
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, il sensore di fase funziona correttamente.

    CODICE GUASTO (K55 +)
    TIPO GUASTO
    Il + (positivo) è interrotto su uno dei due potenziometri dell'acceleratore
    CONSEGUENZA
    L'imianto funziona, spia avaria accesa sul quadro strumenti. Il tester segnala l'anomalia
    VISUALIZZAZIONE GUASTO
    Con il multimetro sul terminale 2 di K55 e il – della batteria A1 non è presente la tensione di alimentazione (5 volt) sulla prima pista del potenziometro.
    DISINSERIMENTO GUASTO
    Una volta tolto il guasto con il telecomando, il potenziometro funziona correttamente.

    FINE