mercoledì 1 gennaio 2014

L'INCIPIT DELL'APICOLTORE

L'INCIPIT DELL'APICOLTORE
di Roberto Lino

L'apicoltura è un lavoro nobile, antico e tradizionale, affonda le sue radici nella storia dell'uomo. Il miele del resto era nell'antichità il cibo dei sovrani e degli imperatori, non a caso i greci lo consideravano il nettare degli Dei.

Fare l'apicoltore oggi, richiede molta passione e sopratutto predisposizione naturale, non tutti sono adatti a lavorare a contatto con le api, molte persone per via di allergie al veleno delle api, non possono accostarsi a questo mestiere, rischierebbero la vita! Per chi vuole intraprendere questa attività la prima cosa da acquistare è la TUTA protettiva, costo medio 50€ su EBAY
Successivamente si passa all'acquisto delle ARNIE per le api, costo medio 100€ cadauna, ma se avete dimestichezza con la falegnameria potete pure fabbricarvele da voi, più o meno seguendo lo schema sottostante.

E’ importante decidere subito se si vuole utilizzare arnie da 10 o da 12 telaini, e comunque di misure standard, per non trovare difficoltà con l'inserimento dei telai nello smelatore. Gli strumenti manuali per l'estrazione del miele consistono in: coltellaccio, coltello per diperticolare, leva per apertura telai, piccolo rastrellino e indispensabile è l'affumicatore alimentato con legno di ferla.
 Infine per la separazione del miele dalla cera si utilizza uno smielatore centrifugo (manuale €300, elettrico € 1300) e un filtro (€ 50) per togliere il residuo di cera nel miele. Fatto ciò, il miele può essere confezzionato in barattoli pronto per essere messo sul mercato e venduto.

Nell'immagine sottostante è rappresentata una disposizione tipo per le arnie.

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