mercoledì 10 luglio 2013

Discorso di Insediamento del Vice-Presidente del Consiglio Centrale di Ribera Società San Vincenzo De Paoli ONLUS

Discorso di Insediamento del Vice-Presidente del Consiglio Centrale di Ribera Società San Vincenzo De Paoli ONLUS

Carissime Consorelle, Carissimi Confratelli,
Mi sento molto emozionato ed onorato di ricoprire il ruolo di Vice-Presidente del Consiglio Centrale di Ribera, prima di ogni altro pensiero, come Vice-Presidente voglio ringraziare il Signore per l'opportunità che mi viene concessa, ed esprimere la mia e la vostra vicinanza alle persone povere che vivono all'interno delle nostre comunità. Persone che vivono nel disagio, come i carcerati privati della libertà personale e degli affetti familiari, o i divorziati, o i genitori a cui sono stati sottratti i fìglii, chi vive un disagio economico e lavorativo. Non mi sto insediando, ci stiamo tutti insediando ora, con il compito di migliorare la nostra comunità, ognuno con la propria conferenza e nei nostri occhi scorrono ancora le immagini di città e persone da aiutare non solo materialmente, ma anche dal punto di vista morale e spirituale. Dobbiamo essere portatori di ideali santi, operare nell'esempio di San Vincenzo De Paoli e del Beato Federico Ozanam, dobbiamo infondere nella società i valori del Vangelo, come mezzo di salvezza per tutti, dobbiamo trasmettere agli altri FEDE SPERANZA e CARITÀ'. Il recente Convegno regionale della San Vincenzo De Paoli ha dimostrato un grande desiderio di cambiamento rispetto al passato. La San Vincenzo deve aprirsi ai giovani, deve collaborare con le altre associazioni, deve uscire dalla sagrestia ed abbracciare la comunità. Dobbiamo essere visibili e facilmente riconoscibili da parte della comunità, ed il nostro modo di vivere deve essere da esempio cristiano per tutti. Un modello di salvezza, di pietà cristiana di impegno civico. Questo Consiglio Centrale, sarà luogo di confronto civile e di condivisione di idee e di progetti, nel suo ruolo di rappresentanza e di controllo, apre, quindi, una nuova fase storica della San Vincenzo De Paoli, da Neo Vice-Presidente vi posso già annunciare che non sarà il capo di nessuno, ma che sarò presente e servitore di tutti, perché sta scritto nel Vangelo di S. Marco «Se uno vuoi essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servo di tutti». A me e a noi, con grande senso di responsabilità, tocca portare avanti questo cambiamento, dando sostanza al desiderio di molte persone di essere protagonisti delle scelte della loro città, saremo la voce dei poveri, sperimentando modi e spazi, nei quali sia possibile immaginare e strutturare un'azione di evangelizzazione e sensibilizzazione efficace per la costruzione di una città migliore per tutti. Vogliamo che il nostro agire sia trasparente, le nostre scelte motivate e chiare. Noi abbiamo il dovere e la responsabilità di rendere conto delle nostre azioni, perché il nostro operato lo facciamo sempre nel nome di Gesù Cristo. A tutti Voi va il mio ringraziamento. Voglio concludere con una citazione importante di Tommaso Moro: "Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare, la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distìnguere la differenza tra le une e le altre". A noi tutti auguro un buon lavoro, da svolgere con passione, impegno vincenziano ed entusiasmo. Grazie.
Ribera 24 Marzo 2013
dott. Roberto Lino
Vice-Presidente Società San Vincenzo de Paoli – Ass. Consiglio Centrale di Ribera ONLUS

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